Le spoglie di Papa Celestino V domani a San Cetteo a Pescara
Con una celebrazione solenne nella cattedrale di San Cetteo, saranno accolte a Pescara, domani, alle 18, le spoglie di San Pietro Celestino. La peregrinatio partita nel mese di settembre da L'Aquila e continuata a Sulmona Chieti, Teramo e Lanciano, e' giunta la scorsa settimana nell' arcidiocesi di Pescara, facendo sosta, in forma quasi privata, presso le suore di clausura del Carmelo. Da domani la venerazione pubblica nella chiesa madre della comunita' locale. "La peregrinatio -spiega mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne - iniziata qualche mese dopo il sisma del 6 aprile era gia' stata decisa lo scorso anno dalla Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana in occasione dell'ottavo centenario dalla nascita - Celestino nasce presumibilmente ad Isernia tra il 1209 e il 1210 - e soprattutto per dare una possibilita' di preghiera ai fedeli che volessero venerare le reliquie e acquistare l'indulgenza, a cui Celestino era molto legato". Pietro di Angelerio, anacoreta benedettino, "sostera'" tutto il mese di gennaio in cattedrale per favorire momenti di preghiera personale e comunitaria. Offrira' anche l'occasione per riflettere sul suo periodo storico, sul rapporto particolare tra Chiesa e regno e per meditare sulla essenzialita' della sua vita eremitica e sulla elezione papale avvenuta a L'Aquila, nella basilica di Collemaggio, il 29 agosto del 1294. "Il primo e inaspettato atto del nuovo Pontefice - ha continuato monsignor Valentinetti - emanato nella citta' di L'Aquila il 29 settembre 1294, un mese dopo l'incoronazione papale, fu la Perdonanza, momento di riconciliazione con Dio, ma anche impegno tra gli individui. La visita delle spoglie di Celestino e' certamente un invito a conservare un rapporto con il Signore e ad impegnarsi per la pace in una societa' che vive sempre piu' rapporti conflittuali. La sua vita di penitenza, la ricerca dell'ascolto del Signore che parla anche in luoghi sperduti e il messaggio di perdono sono ancora esempi utili alla nostra fede". "Dal 15 al 30 gennaio la venerazione sara' organizzata dalle foranie della diocesi - spiega don Vito Canto', responsabile dell'Ufficio liturgico diocesano - e piu' precisamente, nella sequenza, Penne, Montesilvano, Pescara Sud, Pescara Porta Nuova, Cepagatti, Spoltore, Citta' Sant'Angelo, Cermignano e Castiglione Messer Raimondo, Pescara Colli, Pescara Nord, Torre de' Passeri, Pescara Centrale - con penitenziale, adorazione eucaristica alle 16 e con la solenne concelebrazione delle ore 18". Diversi i momenti pensati per tutta la diocesi: giovedi', alle 18.30, presso il teatro Sant'Andrea, la relazione storica del prof. Giuseppe Di Bartolomeo, docente di storia della Chiesa, su "San Pietro Celestino e il suo tempo"; sabato 23 la giornata dedicata alla riflessione per la pace; giovedi' 28 la veglia di preghiera "La santita' un dono per tutti"; domenica 31 la solenne concelebrazione e la partenza delle spoglie verso la zona del Vastese.
