Fra le critiche dell’opposizione, rientra in Comune Massimo Lucani, l’ex assessore della prima giunta D’Alfonso che, non ricandidatosi alle ultime amministrative, incassa un incarico di non poco conto dal riconfermato sindaco.
L’uomo forte dei Ds, così viene chiamato anche da qualche quotidiano, oggi coordinatore regionale del Pd, torna in Comune più forte di prima, con un incarico da funzionario all’interno dell’ente, per il quale ieri ha firmato un contratto di cinque anni, per occuparsi di politiche comunitarie, stessa delega che prima ricopriva come assessore.
“Si esce dalla porta per rientrare dalla finestra”, “la politica è caduta in basso”, molte sono state le reazioni dell’opposizione che si sono susseguite durante la giornata di ieri, culminate nel Consiglio comunale del pomeriggio. È opportuno pubblicizzare il corrispettivo dell’incarico, il cui stipendio annuo lordo è di 20.803,33 euro.Le competenze di Lucani, hanno spinto Luciano D’Alfonso a considerarle adatte per assolvere “funzioni di supporto nelle attività di diretta collaborazione del sindaco e degli organi di governo, nell’indirizzo e nel controllo politico-amministrativo delle funzioni di pianificazione degli interventi complessi finanziati da fondi pubblici europei, nazionali e regionali”, si legge nella disposizione di affidamento dell’incarico.
