L'allarme nel Fucino, ora, è per gli immigrati bloccati nei casolari abbandonati e per le numerose famiglie ancora irraggiungibili.
Si lavora senza sosta per arrivare nelle zone più impervie e difficili, ma le operazioni sono rese complicate dalle condizioni meteo e dal vento che in alcune zone ha portato la neve al metro e mezzo di altezza.
A Luco dei Marsi è stato portato soccorso ad una donna anziana che per far fronte al freddo, si era ritrovata costretta a bruciare nel camino i mobili di casa avendo terminato la legna ed essendo impossibilitata a raccoglierne altra.
Questo è solo un esempio dello stato in cui versa parte della popolazione marsicana, ancora totalmente isolata e quasi a secco di provviste.
A Trasacco, invece, potrà sembrare assurdo, ma il primo pericolo è legato ai lupi. Il sindaco Gino Fosca ha invitato i cittadini a non buttare l'immondizia nei cassonetti o nei loro pressi, oltre che per motivi igienici, anche per evitare che altri lupi affamati scendano a valle.