Mancini si Sfoga Prima di Salire sull'Aereo Direzione Arabia: "Trattato come il Mostro di Firenze!"
Mentre si appresta a iniziare una nuova fase della sua carriera calcistica come allenatore della squadra nazionale dell'Arabia Saudita, Roberto Mancini ha rilasciato alcune dichiarazioni che lasciano intravedere le sfide e le polemiche che lo hanno accompagnato nel passaggio da CT dell'Italia al ruolo attuale. Nel corso di una conversazione telefonica con l'Agenzia Italpress durante il suo volo verso Riad, Mancini ha espresso una breve ma significativa riflessione: «Mi hanno trattato come il mostro di Firenze».
Questa affermazione ha suscitato interesse e speculazioni, mettendo in luce le tensioni e le controversie che hanno circondato la sua uscita dalla guida della Nazionale italiana. Tuttavia, Mancini ha poi cercato di calmare le acque attraverso i social media.
Mancini si Espande sui Social: «Porterò con Orgoglio l'Italianità nel Mondo»
L'ex commissario tecnico azzurro ha colto l'occasione per condividere il suo entusiasmo riguardo alla nuova opportunità in Arabia Saudita tramite un post su Instagram. Ha sottolineato il suo impegno nei confronti della Saudi Arabia Football Federation e ha espresso gratitudine per l'incarico prestigioso di Head Coach della National Team, sottolineando l'importanza di condividere la visione strategica per lo sviluppo del calcio, in particolare per le giovani leve.
Nel suo messaggio, ha dichiarato: «Questo incarico è un riconoscimento del valore attribuito al calcio Italiano e anche in questa esperienza porterò con orgoglio la nostra italianità nel mondo».
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Il Contratto e le Reazioni
Tuttavia, nonostante le sue spiegazioni, su diversi canali social, alcune persone hanno espresso il loro scetticismo riguardo alle motivazioni di Mancini per l'assunzione del ruolo in Arabia Saudita, suggerendo che la decisione possa essere stata guidata principalmente da considerazioni finanziarie.
Nel frattempo, è emerso il contratto stipulato tra Mancini e la Federazione calcistica saudita. Inizialmente si era parlato di un accordo imponente di oltre 60 milioni di euro per tre stagioni, ma le cifre sembrano ora riviste al ribasso, attestandosi intorno a 25 milioni di euro all'anno (esentasse) fino al 2027, con la possibilità di ulteriori incentivi in caso di successo.
Tra gli obiettivi di Mancini figura senza dubbio la guida della squadra verso il Mondiale 2026 e il suo coinvolgimento nel piano strategico Saudi Vision 2030, che include la candidatura per ospitare la Coppa del Mondo insieme a Egitto e Grecia, nel quadro di un'ampia strategia di sviluppo del calcio arabo.
