Manifestazione dei commercianti di Pescara, Pignoli (Fli): "Protesta non può passare inosservata"

"Amministrazione dovrebbe recitare un mea culpa"

21 Febbraio 2014   11:35  

 

"Una protesta che dovrebbe indurre la giunta di centrodestra del sindaco Mascia a recitare almeno un mea culpa per aver inferto con le ultime decisioni sulla pedonalizzazione di Corso Vittorio Emanuele, un colpo mortale al commercio in centro città già indebolito dalla forte concorrenza degli ipermercati".

Lo ha detto il consigliere comunale di Fli Massimiliano Pignoli che ha partecipato alla protesta sotto Palazzo di Città: "Gli esponenti di alcune organizzazioni di commercianti ed esercenti chiedono le dimissioni del sindaco e della giunta. Sarebbe cosa buona e giusta, ma credo di difficile realizzazione perché questa maggioranza che governa Pescara ha dimostrato di essere più che mai attaccata alle poltrone. Quello che però è accaduto questa mattina, con questa protesta così forte, vivace, ma anche colorata da parte di commercianti soprattutto della zona del centro e di Corso Vittorio, ma anche di residenti della zona e semplici cittadini, non può passare inosservata anche agli occhi di chi in questi ultimi quattro anni e mezzo ha portato Pescara allo sfascio economico e sociale per incapacità politica".

"Vedo" - ha proseguito Pignoli - "che oggi anche alcuni partiti e consiglieri che hanno sempre fatto da stampella a questa giunta di centrodestra hanno fatto marcia indietro. Verrebbe da dire meglio tardi che mai, anche se i danni purtroppo restano, con una maggioranza presa solo dalla campagna elettorale e dalle smanie di candidature. Ora la palla passa ai cittadini che hanno avuto occhi per vedere quanto accaduto e per giudicare, nelle urne". 

 


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