Un incontro a distanza, quello tra gli alunni del liceo scientifico dell'Aquila e Margherita Hack, utile a riflettere sul futuro della scienza e della ricerca nel nostro Paese, ma anche occasione – per l'astrofisica che il mondo intero ci invidia – per lanciare un appello ai giovani liceali, perché prediligano una formazione scientifica a quella di tipo umanistico.
L'appuntamento – che conferma l'istituto luogo aperto di incontro e confronto con alcuni dei protagonisti della cultura e della scienza italiane – rappresenta la scia della fiera dell'editoria indipendente della primavera scorsa, e ha visto la presenza dello scienziato Marco Santarelli.
servizio Marco Signori
riprese Diego Lepiscopo
montaggio Marialaura Carducci