Marino Roselli: con il nuovo statuto regionale abruzzese nasce un n

E´ stato pubblicato sul n. 1 straordinario del 10 gennaio 2007 del Bura (Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo) il nuovo Statuto regionale abruzzese, che sostituisce, dopo 36 anni, il precedente testo approvato con legge statale del 22 luglio 1971 n. 480. La nuova Carta statutaria era stata approvata dall´Assemblea legislativa, in prima lettura, nella seduta del 28 giugno 2006 ed in seconda lettura nella seduta del 12 settembre 2006, a norma dell´art. 123 della Costituzione. La promulgazione da parte del presidente, Ottaviano Del Turco, era avvenuta in data 28 dicembre 2006. Commentandone il significato, il Presidente del Consiglio regionale abruzzese, Marino Roselli ha detto che: "all´alba del nuovo anno l´entrata in vigore dello Statuto della Regione deve poter significare un momento particolarmente importante per la comunità abruzzese. Segna infatti l´avvio di un processo di grande trasformazione che dovrà portare alla costruzione di un nuovo modello di Regione, profondamente mutato negli ultimi 35 anni, e fondato su valori portanti come la solidarietà, la famiglia, l´ambiente, la persona umana. In questa occasione - ha proseguito Roselli - mi preme rivolgere un pensiero ai rappresentanti di tutte le realta´ istituzionali, alle forze sociali, del volontariato, del mondo del lavoro e della produzione, ai giovani, alle donne e a quanti con il proprio impegno e la propria attività concorrono a realizzare questi obiettivi. I prossimi impegni che ci attendono sono rivolti al varo della nuova legge elettorale e al regolamento di funzionamento del l´Assemblea che costituiscono le prossime sfide riformiste del Consiglio regionale". Patrizia Santangelo