Maroni: la ricostruzione sia affidata agli enti locali

Il ministro a L'Aquila assicura massima vigilanza

09 Maggio 2009   18:15  

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni è arrivato questo pomeriggio a L'Aquila insieme al prefetto Manganelli per le celebrazioni per il 157° anniversario della Polizia di Stato. Dopo il picchetto d'onore della banda della Polizia l'ingresso nei giardinetti – intitolati al maresciallo Luca Polsinelli – dove a tempo di record, dopo il sisma del 6 aprile, sono stati allestiti gli uffici della questura dell'Aquila.

Prima della consegna della medaglia d'oro alla squadra mobile dell'Aquila, impegnata fra l'altro nell'inchiesta sui crolli del terremoto, il discorso del ministro Maroni, tre i passaggi fondamentali del suo intervento: "Finita la fase di emergenza per il terremoto in Abruzzo, inizia quella delle ricostruzione che deve restare nelle mani degli amministratori locali che conoscono il territorio, non deve essere imposta da qualcuno solo per fare in fretta" ha detto il ministro, che ha anche assicurato massima vigilanza da parte delle istituzioni contro eventuali infiltrazioni malavitose nella fase della ricostruzione e impegno da parte del governo nel reperimento di eventuali ulteriori risorse.

(MS)


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