Mastella: ''Rendere l'Abruzzo regione a statuto speciale''

"La proposta lanciata a L'Aquila dal Presidente dell'Udeur Mastella di rendere l'Abruzzo una Regione a statuto speciale coglie nel segno di una reale volonta' di competere efficacemente con le altre Regioni italiane". Lo sostiene Giampaolo Arduini, portavoce regionale dei Popolari-Udeur dopo la conferenza stampa tenuta dal senatore Mastella durante la presentazione dei candidati Udc-Udeur alle prossime elezioni regionali. "Le altre realta' regionali - aggiunge Arduini -
godranno con la riforma sul federalismo di una serie di benefici economici che Regioni piccole come l'Abruzzo non potranno avere, soprattutto per il ridotto numero di residenti. Se a cio' poi si aggiunge che, le grandi Regioni del settentrione faranno la parte del leone insieme a quelle regioni gia' di per se costituzionalmente riconosciute a statuto speciale come: la Val d'Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia e le due isole Sicilia e Sardegna,
ecco che le Regioni del centro-sud saranno quelle a soffrire di piu' con l'Abruzzo in testa". "La proposta venuta da Mastella durante la sua presenza nel capoluogo - ha precisato Arduini - nasce dalla consapevolezza delle difficolta' di tutte quelle Regioni che oggi non riescono ad avere reali prospettive finanziarie sulle quali contare, anzi sono sempre piu' vessate da leggi che non tengono conto assolutamente delle difficolta' che arrecano a quelle aree svantaggiate, dove con lo stato di recessione che gia' si avverte da tempo, le prospettive appaiono sempre piu' fosche. Inoltre, anche Regioni molto ricche come la Lombardia hanno chiesto attraverso i loro presidenti di avere uno statuto speciale - ha concluso Arduini - loro per andare piu' forte, noi per non segnare il passo".