Masterchef 5, Cannavacciuolo Subito Cattivissimo. Spicca su Cracco e Barbieri. Solito Bastianich

16 Dicembre 2015   05:00  

Debutta domani, in esclusiva su Sky Uno, la quinta stagione di MasterChef Italia . Reduce dai record di ascolti della precedente edizione, il talent show culinario che ha rivoluzionato il genere riparte con una new entry: Antonino Cannavacciuolo, lo chef protagonista del programma 'Cucine da incubo'.

Due stelle Michelin, tre cappelli della guida dell'Espresso, tre forchette del gambero Rosso, con la sua 'imponente' ironia, Cannavacciuolo si aggiunge alla squadra consolidata composta dal pluristellato Bruno Barbieri, lo chef tra i più noti Carlo Cracco e l'imprenditore italoamericano Joe Bastianich, bandiera della gastronomia italiana negli Stati Uniti.

Per la nuova edizione sono stati oltre 18mila gli aspiranti chef che si sono candidati per uno dei 20 ambiti grembiuli. E, in un supercasting, sono 150 i cuochi amatoriali che affronteranno la prima selezione dei giudici: solo i 20 che supereranno le eliminatorie, il live cooking e la prova ambientata nell'Hangar entreranno nella cucina più famosa d'Italia.

E anche quest'anno i concorrenti si ritroveranno alle prese con prove in esterna da 'cardiopalma': dovranno passare dai bagnini degli stabilimenti della riviera romagnola al pubblico modaiolo e metropolitano di un picnic gourmet e mettersi alla prova in una cena alla griglia nel ranch di Valentino Rossi per lo staff e i piloti dello Sky Racing Team. Alla fine di 24 puntate, in dodici prime serate, il più meritevole raggiungerà il titolo di quinto MasterChef d'Italia oltre ai 100.000 euro in gettoni d'oro e l'opportunità di pubblicare un libro di ricette originali.

Cannavacciuolo: "Un orgoglio fare MasterChef" - "Sono molto emozionato. Tutti conoscono loro tre in tv - dice riferendosi agli altri giudici - ma io li conosco da 20 anni, vedevo cosa facevano, li 'copiavo' e il poter collaborare con due maestri e con Joe, l'apice della gastronomia italiana in America, è stato un orgoglio". E poi, aggiunge "mi sono divertito".

Cracco: "Cerchiamo sempre di premiare il migliore, il resto è polemica inutile" - A MasterChef "abbiamo sempre cercato di premiare il migliore. Non ci siamo mai pentiti di quello che abbiamo fatto. Il resto sono polemiche inutili", dice Cracco presentando la nuova edizione senza soffermarsi sugli argomenti 'spinosi' come le critiche e l'anticipazione sul finalista che hanno 'infiammato' la passata edizione in un 'braccio di ferro' tra 'Striscia la Notizia' e Magnolia, la società che produce e licenzia i diritti del format Masterchef Italia. Tra i più famosi cuochi d'Italia, Cracco preferisce parlare della nuova avventura e della new entry: "Quest'anno io sono cambiato. Quest'anno ho ceduto lo scettro ad Antonio. Come dire, passo il testimone". Qualche parola poi Cracco la riserva ai nuovi concorrenti "alcuni davvero bravissimi". Con loro, afferma, "si passa tanto tempo e si stabilisce un rapporto inevitabilmente anche se poi è difficile da gestire. Ci sono molte persone però che hanno belle cose dentro e che possono raccontare. Vedrete".

Bastianich: "A casa mia non cucina nessuno, andiamo da nonna" - "I miei figli odiano tutto quello che piace a me, la cucina, le auto, la musica. Mia moglie il frigo neanche lo apre. A mangiare andiamo dalla nonna, mia madre". E' la 'foto' personale inedita quella che regala Bastuanich, 'bandiera' della gastronomia italiana negli Stati Uniti, giudice tra i più taglienti di MasterChef. Dopo il personale, il commerciale. Bastianich, all'incontro con la stampa, fa un accenno anche al suo 'nuovo' ristorante di Milano, il Ricci in via Vittor Pisani, locale che vuole diventare il punto cardine della movida milanese. Il ristorante è stato aperto la scorsa estate dal noto giudice e da Belen Rodriguez.

Barbieri: "Apro un ristorante a Bologna in primavera" - E' un annuncio atteso dagli esperti di settore quello che il pluristellato Barbieri riserva alla presentazione della quinta edizione di MasterChef. Della sua nuova avventura gastronomica però, Barbieri dice poco: "Sarà una bella storia ma devo stare zitto - scherza - perché questi tre (alludendo ai 'soci' in giuria) poi mi copiano. Pensate che Joe ne apre uno al secondo, è capace ora di farlo anche a Bologna. Sì, comunque, torno nella mia città con una cucina bolognese ma non troppo. Qualcosa farò. Speriamo bene". Poi Barbieri torna a vestire i panni di giudice e scherza sulle selezioni da un supercasting: "E' stato abbastanza complicato, abbiamo visto anche dei matti, gente piena di stranezze".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore