''Non ne possiamo più, non si respira nemmeno di notte. Che faremo quest'estate?''.
E' l'amaro commento di un cittadino di contrada Casoni a Chieti, esasperato dai miasmi che provengono dalla discarica e dall'impianto di trattamento meccanico biologico (Tmb) dei rifiuti realizzato dalla Deco che è in funzione, attualmente, con esercizio provvisorio autorizzato dalla Regione.
Ieri i cittadini aderenti al comitato il Bivio hanno organizzato Un volantinaggio nel quartiere per invitare i residenti a partecipare all'incontro con il sindaco in programma oggi pomeriggio in Comune.
Quelli de Comitato sostengono che i cattivi odori rappresentano anche un rischio per la salute, e non si fidano delle rassicurazioni della Regione e la Deco secondo cui i parametri riscontrati sono ben al di sotto delle soglie di legge.
Afferma infatti il Comitato: ''Vogliamo vedere i risultati delle analisi, che continuano ad esserci negate, chiediamo al Comune di acquistare subito le centraline per il campionamento dell'aria''
Un deciso "no" poi a qualsiasi tipo di ampliamento della discarica.