Michele Santoro furioso ad 'Annozero': "Dovete lasciare libera la Rai! Avete rotto!" (VIDEO)

Evidentemente Michele Santoro aveva troppa rabbia in corpo repressa perchè ieri è stato protagonista di una vera e propria sfuriata. Ma andiamo con ordine. Adriano Celentano era collegato telefonicamente per intervenire per l'ennesima volta in trasmissione e  Roberto Castelli aveva appena ribadito la sua scarsa inclinazione al pagamento del canone per dare lo stipendio al giornalista.

Santoro, allora, non ci ha visto più: "Noi non usiamo un soldo del canone. Non ci serve il canone. Noi finanziamo le altre trasmissioni della Rai, comprese quelle che voi partiti avete imposto alla Rai. Quindici milioni di euro di pubblicità per la nostra trasmissione quest’anno. Questa è la verità. Dovete uscire dalla Rai. Avete rotto".

Castelli, però, si cala perfettamente nei panni di provocatore, riuscendo (se possibile) a far infuriare ancora di più il conduttore: "Chi ha pagato Sgarbi? Noi l’abbiamo pagato. Chi paga Minzolini? Noi paghiamo Minzolini. Chi paga RaiUno e RaiDue? Noi paghiamo RaiUno e RaiDue. Siamo stufi".

Michele Santoro ancora una volta regala un momento cult alla storia della televisione italiana ed ha perfettamente ragione. Senza voler entrare in un'analisi politica della faccenda, dico solo che una trasmissione capace di produrre le cifre sopra elencate non può essere chiusa per alcuna ragione.

Grazie ad "Annozero" nelle casse della Rai sono entrati 15 milioni di euro, cifra capace di coprire autonomamente lo stipendio di Santoro senza mettere le mani nelle tasche dei telespettatori. Santoro è senz'altro fazioso così come Travaglio e Vauro. Però fanno ascolti e, volenti o nolenti, piacciono al pubblico.

Il problema del canone solleviamolo quando manca lo share. Tutto il resto è politica che, anche qui ha ragione il giornalista, dovrebbe uscire quanto prima dal servizio pubblico.

Francesco G. Balzano