Michele Santoro risolve il contratto con la Rai e si mette in tasca una ricca buonuscita

Michele Santoro e la Rai: storia di un amore finito. Pochi minuti dopo la notizia della cancellazione di "Annozero" dai palinsesti della tv di Stato, è arrivato il comunicato stampa che annuncia la separazione: "La Rai e Michele Santoro hanno convenuto di risolvere il rapporto di lavoro, riservandosi di valutare in futuro altre e diverse forme di collaborazione…(ndr i due) hanno inteso definire transattivamente il complesso contenzioso - da troppo tempo pendente - altrimenti demandato alla sede giudiziaria. Si è ritenuto infatti di far cessare gli effetti della sentenza del Tribunale di Roma, confermate in appello, in materia di modalità di impiego di Michele Santoro, recuperando così la piena reciproca autonomia decisionale".

Dunque, Lorenza Lei è riuscita nell'ardua impresa di rescindere il contratto all'indesiderato Santoro, che Mauro Masi avrebbe voluto allontanare da viale Mazzini già un anno fa senza, però, riuscirci. La buonuacita di 9,5 milioni, però, ha convinto Santoro a farsi da parte. Il futuro del giornalista è ora tutto da scrivere. Ancora Rai, nelle vesti di umile collaboratore, o volto di punta della nuova La7?