La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha ricevuto venerdì sera una richiesta di "misure provvisorie" da parte dei naufraghi della nave Sea Watch 3, con "36 migranti" a bordo, affinché sia consentito lo sbarco dei passeggeri, che da una dozzina di giorni sono in mare, al largo delle coste dell'isola di Lampedusa. Lo comunica un portavoce della Corte di Strasburgo. La Corte ha posto delle domande alle parti, cioè al governo italiano e alla Sea Watch, che dovrebbero rispondere entro il pomeriggio di oggi.
"La diocesi di Torino è disponibile ad accogliere le 43 persone che sono a bordo della Sea Watch al largo di Lampedusa, senza oneri per lo Stato, perché al più presto si possa risolvere una situazione grave e ingiusta". Così l’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, al termine della messa per San Giovanni, patrono di Torino. "Come vescovo e come cristiano sento tanta sofferenza", ha aggiunto invocando l’aiuto di San Giovanni "che ha sempre difeso i poveri".