Milleproroghe, sì del Senato: rinviata restituzione tasse Abruzzo
Il governo ha ottenuto in Senato la fiducia chiesta sul decreto Milleproroghe. I si' sono stati 158 e 136 i no. Quattro gli astenuti.
A favore dell'esecutivo hanno votato Pdl e Lega, contro Pd, Idv, Fli, Udc e Mpa.
In dissenso da Fli, Giuseppe Menardi non ha votato.
Il decreto ora passa alla Camera per la seconda lettura che dovrà essere completata entro il 27 febbraio, quando scadranno i termini di conversione.
Il testo, com'è noto, contiene anche un "pacchetto" di provvedimenti in favore dell'Abruzzo, che erano stati votati all'unanimità in sede di Commissione.
Nello specifico, sono previsti l'ulteriore differimento della ripresa del versamento delle tasse al primo novembre; la proroga degli adempimenti tributari a dicembre 2011; lo stanziamento di cinquanta milioni di euro in tre anni per la bonifica e la reindustrializzazione del sito inquinato di Bussi; misure per potenziare l'organico del personale per L'Aquila e per i piccoli comuni; la proroga degli organi dell'Accademia di Belle Arti e del Conservatorio de L'Aquila; la proroga per le tariffe incentivanti del fotovoltaico per gli enti locali della Provincia di L'Aquila; la proroga della cassa integrazione per i lavoratori della FINMEK.
