Nuova giunta regionale: L'Aquila senza assessori, insorge il Pd

"Siamo rimasti davvero sorpresi del fatto che nella formazione della squadra di governo regionale, il presidente Gianni Chiodi non abbia  inserito alcun rappresentante dell’Aquila", è quanto scrive in una nota Roberto Riga, segretario cittadino del Pd. "E’ la chiara dimostrazione che c’è stata una spartizione di carattere politico all’interno del Popolo della Libertà, che ha impedito ad alcuni territori dell’Abruzzo di essere garantiti e tutelati. In un momento in cui la politica chiede segnali di novità la Giunta regionale è stata invece condizionata da logiche di centrodestra dettate da lobby ed interessi localistici. E’ inconcepibile che seguendo questi metodi vecchi e desueti siano stati completamente cancellati due territori, quello dell’Aquila e di Sulmona, rimasti fuori dal governo.Al capoluogo regionale - si legge ancora nella nota - è stato concesso solo un contentino con l’assegnazione della vice presidenza del Consiglio regionale che non è un ruolo di Governo ed è comunque di scarso peso, al di là delle indiscusse capacità di Giorgio De Matteis. Il presidente Chiodi, che si è sempre voluto distinguere dicendo che non avrebbe ceduto ad imposizioni o coercizioni politiche di nessuno, ha invece rappresentato la parte più nera ed obsoleta della politica. Questo fallimento è la dimostrazione di una persistente incapacità gestionale del centrodestra anche aquilano che ha lasciato il Comune in  condizioni disastrose con la vicenda della metropolitana di superficie, del Centro turistico Gran Sasso, di Acquasanta-Torretta, dei rifiuti e della mancata normazione dei vincoli decaduti. Sembra ci sia stata la voglia di umiliare ed isolare la città capoluogo rispettando quella piena volontà manifestata dai vertici del PdL, quali Piccone e Di Stefano, e subita da Chiodi.

Ci auspichiamo che il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente sappia difendere la città territorio rispetto al centrodestra che, volutamente e palesemente, ha tradito gli elettori aquilani ai quali chiediamo di vigilare e comprendere quanto sta accadendo a livello regionale.

Questo segnale - conclude Riga - è rivolto anche ai 'soloni aquilani' completamente esclusi dal quadro politico del PdL ed incapaci di reagire a tali umiliazioni".