E' stata presentata, stamane, nell'ufficio del Gip del Tribunale dell'Aquila, una nuova istanza di revoca delle misure cautelari emesse una decina di giorni fa dalla Procura aquilana nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta corruzione legata agli appalti per la ricostruzione post-terremoto.
L'hanno presentata gli avvocati Alfredo Iacone ed Antonio Milo, che difendono gli arerstati Ezio Stati, Vincenzo Angeloni , Marco Buzzelli e Sabatino Stornelli, dopo aver deciso di rinunciare all'udienza del Tribunale del Riesame (fissata per domani) per la discussione dei ricorsi di quattro dei cinque indagati coinvolti nell'inchiesta della Procura della Repubblica dell'Aquila sull'annullamento delle misure cautelari. Anche in questo caso l'unica a non aver presentato l'istanza e' stata l'ex assessore regionale all'Ambiente, Rifiuti e protezione civile Daniela Stati, che aveva rimosso il provvedimento di interdizione dai pubblici uffici dimettendosi dall'incarico nell'esecutivo regionale.
Il pm Antonietta Picardi e il Gip Marco Billi dovranno esprimersi sui casi di Ezio Stati, ex capogruppo di Fi in consiglio regionale, rinchiuso nel carcere dell'Aquila e da dieci giorni in sciopero della fame e della sete (l'arrestato beve un solo bicchiere d'acqua) per protestare contro la detenzione; l'ex parlamentare di An poi passato a Fi, Vincenzo Angeloni, detenuto a Roma nel carcere di Regina Coeli; Marco Buzzelli, compagno di Daniela Stati, ai domiciliari nella sua casa di Avezzano; Sabatino Stornelli, obbligo di dimora nel comune di Roma, amministratore delegato di Selex Service Managment, societa' di Finmeccanica, che ha il 30% delle azioni di Abruzzo Engineeriong, societa' pubblica: il pacchetto azionario e' controllato al 60'% della Regione con il restante 30% della provincia dell'Aquila. (AGI)
