OPTIMES, ACCORDO PER IL RIASSORBIMENTO DEGLI EX LAVORATORI

La vicenda Optimes, azienda produttrice di compact disc, inizia il suo travaglio nel lontano 2002, viene poi riassorbita dalla inglese Mac-Records fino al 2004 con la dichiarazione del fallimento.
Ne seguì una vicenda giudiziaria aspra, durata circa due anni, che vide protagonista l'imprenditore aquilano Gallucci, interessato all'acquisto della struttura, da un lato, ed il Consorzio per lo sviluppo industriale, dall'altro.
Dopo il fallimento, il Tribunale di Milano assegnò la struttura all'imprenditore aquilano Gallucci, che si vide opporre la delibera del Consorzio che acquisiva per sè lo stabilimento.
Nacque quindi un contenzioso fra i due, che si risolse a favore dell'imprenditore, subito dopo la sostituzione del presidente del Consorzio con il commissario regionale, e la conseguente rinuncia del Consorzio al contenzioso.
Oggi, a seguito del raggiungimento di un accordo fra le parti che supera tutto il contenzioso giudiziario, è stato presentato il protocollo d'intesa, firmato nei giorni scorsi fra Provincia dell'Aquila, organizzazioni sindacali e la Gallucci S.r.l., che mira al riassorbimento di tutti gli ex lavoratori provenienti dal fallimento dell'azienda, attualmente disoccupati.
Ma l'accordo va anche oltre, contemplando l'eventuale riccolocamento di alcuni lavoratori provenienti da analoghi casi aziendali, con particolare riferimento alle maestranze di ADA e Lares Tecno, ed altre aziende del settore metalmeccanico interessate da procedure di mobilità.
Il piano industriale della Gallucci S.r.l., oltre al riassorbimento delle 34 unità ex Optimes, prevede poi la creazione di un numero di posti di lavoro stimato intorno alle 120-130 unità, da occupare, sembrerebbe, in una struttura commerciale del settore sportivo.

Nel servizio intervista all'assessore provinciale al lavoro, Ermanno Giorgi. (MS)