Omicidio di Alex, Nuovi Sviluppi: Arrestato il Quarto Sospettato, Coinvolta un'Auto Bruciata
Un nuovo sviluppo nell'indagine sull'omicidio del 14enne Alexandru Ivan, avvenuto alla fermata della metro C Pantano di Roma: un quarto sospettato, identificato come Massimo Komarov, alias Janko, è stato arrestato dai carabinieri in zona Borghesiana, alla periferia di Roma. L'arresto è stato eseguito in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla procura di Velletri.
Massimo Komarov si unisce agli altri tre arrestati: Corum Petrow, i fratelli Dino e Ringo Petrow, cugini di Corum, tutti coinvolti nell'omicidio del giovane Alex. L'indagine, coordinata dalla procura di Velletri e condotta dai carabinieri di Frascati, ha preso una svolta significativa con il coinvolgimento di un veicolo incendiato.
Si tratta di una Nissan Qashqai rinvenuta in fiamme la mattina del 13 gennaio, poche ore dopo l'omicidio, in zona Colle Mattia, non distante dalla stazione Pantano. I resti del veicolo hanno fornito nuovi elementi che avvalorano la pista di un agguato con più veicoli. Gli inquirenti ritengono che la Qashqai sia collegata all'omicidio del 14enne, aggiungendo un tassello in più a un'indagine già complessa.
Gli arrestati hanno dichiarato di essere arrivati sul luogo del delitto a bordo di una Lancia Ypsilon, sostenendo una versione divergente rispetto alle testimonianze dei parenti della vittima. La presenza di un'auto bruciata rende l'indagine più intricata, e le immagini delle telecamere delle attività commerciali circostanti saranno fondamentali per stabilire il percorso delle macchine coinvolte nell'aggressione al giovane Alex.
