Un cittadino di origini marocchine, con regolare permesso di soggiorno, è in stato di fermo presso la Questura di Teramo dalle prime ore di questo pomeriggio. Secondo quanto si è appreso negli ambienti investigativi potrebbe trattarsi dell'assassino dell'imprenditore teramano, Ennio Costantini, detto Max, ucciso a coltellate nella sua azienda artigianale lunedì scorso. La svolta nelle indagini sarebbe avvenuta nelle ultime ore con il cerchio di alcuni pesanti indizi che si è chiuso attorno al nordafricano: il delitto sarebbe maturato negli ambienti omosessuali e molto probabilmente i due, vittima e suo carnefice, si conoscevano da tempo.