Omicidio suicidio a Celano: il movente la gelosia morbosa di Stornelli
A Celano regna ancora lo sgomento per il tragico omicidio suicidio avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi mentre erano in corso a pochi centinaia di metri in Piazza i festeggiamenti dei martiri patroni della cittadina marsicana.
E sulla difficile relazione tra Dino Stornelli 42 anni piastrellista e la sua convivente, Halina Renata Kamiska polacca di 41 anni emergono nuovi particolari. Un rapporto travagliato condito da continue liti e discussioni. Due sere fa avevano avuto l'ultimo l violento litigio, tanto che qualcuno dei vicini di casa - nella stretta via Sagittario - sentendo le urla aveva pensato bene di far intervenire i carabinieri.
In città tutti sapevano del difficile rapporto tra i due. Una tragedia annunciata si è lasciato scappare qualcuno stamani. La gelosia morbosa potrebbe essere stato il movente su cui ruota l'omicidio-suicidio. L'uomo dopo aver atteso il rientro a casa della sua compagna intorno alla mezzanotte l'ha aggredita con un coltello sferrando alcuni colpi.
La donna ha barcollato, arrivando fino in mezzo alla strada dove però è spirata poco dopo. L'uomo in preda al panico si è allontanato recandosi alla periferia del paese, in una villetta in legno che stava costruendo per andarci a vivere con la sua compagna , collaboratrice in un call center.
A far scattare l'allarme un passante che ha visto il corpo in strada ed ha chiamato i carabinieri. La coppia lascia un figlio di sedici anni nato da una precedente relazione della donna regolarmente residente nel nostro paese da oltre 10 anni.
