Orlando: "L'orso ucciso con un colpo di fucile, ma prima è stato investito"

A proposito dell'uccisione, avvenuta un mese fa, di un orso sul versante molisano del parco nazionale d'Abruzzo, il ministro ha dichiarato: "Sappiamo che l'orso è stato colpito con armi da fuoco ma non sono state quelle la causa della morte dell'orso che è stato vittima di un impatto traumatico che è difficile ricostruire quale possa essere stato. La causa più probabile quella di un investimento da parte di un veicolo stradale. La cosa che è emersa nelle indagini è la persistenza di tentativi di avvelenamento, di esche avvelenate di cui viene cosparso il territorio, elemento che deve ulteriormente rafforzare la vigilanza. Ho incontrato su questo punto il comandante del corpo forestale dello Stato, ho disposto un supplemento di indagine e una particolare attenzione al monitoraggio da parte del corpo ecologico dei carabinieri che afferisce al ministero dell'ambiente. Credo, inoltre, che una risposta strutturale al problema sia quella di passare da una situazione di commissariamento del parco ad una posizione ordinaria che consenta di organizzare al meglio le forme di tutela e di salvaguardia delle diverse specie protette all'interno del parco".