Orrore a Pescara: Quindicenne Ucciso e Abbandonato in un Parco, Fermati Due Minorenni
Il corpo di un ragazzo di circa 15 anni è stato ritrovato domenica sera 23 giugno tra le sterpaglie del parco pubblico Baden Powell di Pescara. La scoperta è avvenuta intorno alle 21, quando è scattato l'allarme e sono stati chiamati i soccorsi. All'arrivo dei sanitari del 118, per il giovane non c'era più nulla da fare: il decesso è stato constatato sul posto.
La Scena del Crimine
Le ferite da arma da taglio presenti sul corpo hanno subito indirizzato le indagini verso l'ipotesi di omicidio. Nella prima mattina di lunedì, due minorenni italiani sono stati fermati come presunti responsabili. Si cerca ancora l'arma del delitto, che secondo le prime ricostruzioni potrebbe essere un coltello da sub.
Le Indagini
Sul luogo del ritrovamento sono giunti il procuratore capo della Repubblica di Pescara, Giuseppe Bellelli, e il sostituto Gennaro Varone, insieme al medico legale Cristian D'Ovidio. Il corpo della vittima, di origini straniere e privo di documenti, è stato trovato vicino a un sottopassaggio della ferrovia, lasciato tra le sterpaglie.
L'ipotesi di un omicidio legato al mondo dello spaccio o a un regolamento di conti dopo una lite è al vaglio degli inquirenti. Il pm presso il Tribunale dei minori di L'Aquila, David Mancini, ha confermato che si tratta di un omicidio. Sul posto sono intervenute anche le forze dell'ordine, insieme a un'altra magistrata del tribunale dei minori.
Reazioni e Contesto
L'omicidio ha scosso profondamente la comunità locale. Le indagini proseguono per chiarire le dinamiche e il movente dell'accaduto. Gli investigatori stanno lavorando per trovare l'arma del delitto e raccogliere ulteriori prove che possano portare a una ricostruzione completa dei fatti.
