PRODI: MI RITIRERO´ DALLA POLITICA NEL 2011

27 Ottobre 2007   11:00  
"Ho l´intenzione di ritirarmi dalla politica dopo la fine della legislatura, cioe´ nel 2011. Vorrei avviare un cambio generazionale, gli esponenti politici italiani sono troppo anziani". Lo afferma il Presidente del Consiglio Romano Prodi, in una intervista al quotidiano ´Die Welt´ effettuata lunedi´ scorso e pubblicata oggi. Die Welt: Pensa che il Suo Governo tenga fino al 2011? Si parla giornalmente di nuove elezioni in tempi recenti! Prodi: "L´opposizione sta lavorando da un anno e mezzo per rovesciare la nostra maggioranza. Finora non c´e´ riuscita. E´ vero, al Senato abbiamo solo una maggioranza risicata ed a volte, nel corso di una votazione, si ha un incidente, per cosi´ dire. Ma finora non vi e´ stato un danno irreparabile. Devo spesso porre la fiducia perche´ la maggioranza e´ cosi´ sottile. Cio´ rende piu´ facili le cose, ma e´ certamente uno svantaggio per la democrazia". Die Welt: Il "Partito Democratico" appena fondato e´ motivo di speranza che la politica dell´Italia possa essere piu´ stabile? Visto dall´estero, si fa fatica a capire l´Italia. Prodi: "In Germania, il muro ha diviso due Stati, qui il muro e´ passato al nostro interno, in effetti, avevamo il partito comunista piu´ grande dell´Europa Occidentale. Ora, dopo la caduta del muro, abbiamo lavorato per mettere insieme i riformisti. Non e´ stata semplice. Per separarsi basta un giorno, ma per riunirsi ci vuole tempo. Oggi e´ un gran giorno, Walter Veltroni (attualmente sindaco di Roma) a Milano viene eletto Presidente del Partito, con tre milioni e mezzo di voti degli italiani alle spalle - questo dimostra anche quanto sia vivace la politica in Italia". (AGI)

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore