Paglialunga, presidente dell´Intercomites Argentina, interviene

Juan Carlos Paglialunga, presidente dell´Intercomites Argentina, interviene sulla pdl di assegno di solidarietà della deputata pd Mariza Bafile, italo-venezuelana di origine abruzzese: "Leggo una nota Inform del 29 novembre, in cui si dichiara che la proposta di legge dell´onorevole Bafile è stata adottata come testo base per l´assegno di solidarietà agli anziani indigenti residenti all´estero, scartando le altre presentate dagli onorevoli Ricardo Merlo e Giuseppe Angeli (anche quest´ultimo di origini abruzzesi, del gruppo An, ndr). "Vorrei fare solo alcune precisazioni in merito - prosegue Paglialunga - perché questa notizia rischia di creare un grosso malinteso e non rende giustizia a coloro, e sono molti, che hanno lavorato nell´interesse degli italiani anziani indigenti che vivono all´estero. Innanzitutto, voglio ricordare che la questione del riconoscimento di un assegno di solidarietà è qualcosa a cui da anni si lavora all´interno della collettività italiana residente all´estero, in particolare nei Comites e nel Cgie, che con il loro apporto di dati e dossier sulla materia, e con le loro discussioni e pareri hanno dato impulso all´iniziativa legislativa tracciandone la strada. Quindi - prosegue - deve essere chiaro che nessuno può attribuirsi individualemnte il merito della proposta. "Inoltre, ricordo anche che la proposta di legge sull´assegno di solidarietà ha un cofirmatario, Merlo, che, tra l´altro, ha fornito al testo definitivo non pochi elementi essenziali, tra i quali, per esempio, la necessità della parametrazione dello stesso al potere reale d´acquisto della moneta del Paese in cui viene percepito, la individuazione della copertura finanziaria e non ultimo l´individuazione dei beneficiari, ossia gli anziani indigenti nati in Italia e poi emigrati, che hanno subito un´ingiustizia storica. Aspetti di non di poco conto per il bilancio nazionale, in quanto circoscrive la platea degli aventi diritto, riducendo conseguentemente l´impegno di spesa". In conclusione, il Presidente degli italiani d´Argentina, aggiunge che "i nostri legislatori hanno svolto il ruolo di strumenti di ciò che è stato elaborato nelle istituzioni che rappresentano la base. Bisogna sottolineare che il progetto è stato modificato dopo un lavoro di squadra cominciato già a partire dalla convocazione nella Commissione Affari sociali del Cgie, presieduta da Maria Rosa Arona, dei parlamentari autori dei diversi progetti sulla materia, e che il testo di questo progetto è senz´altro portatore dello spirito della originale proposta di Merlo". Nella foto, Angeli è il primo a destra, con la Bafile e gli altri due parlamentari abruzzesi eletti all´estero, Antonio Razzi (primo, da sinistra) e Caludio Micheloni.