Parco Gran Sasso, le priorità del nuovo commissario Diaconale
La stabilizzazione dei precari, il monitoraggio di associazioni ed enti sul territorio e la promozione del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga sui network nazionali e internazionali. Sono queste le priorità del nuovo commissario straordinario Arturo Diaconale che da una settimana si è insediato alla guida dell'ente parco. Abruzzese di nascita - è nato a Montorio a Vomano (Teramo) l'8 settembre 1945 - ma romano d'adozione, Diaconale è il direttore editoriale del giornale "L'Opinione". "Come giornalista - ha esordito Diaconale - mi auguro di poter contribuire in maniera decisiva alla promozione delle bellezze del territorio. Organizzeremo alcune mostre fotografiche a Roma ed entreremo in contatto con tutti i programmi nazionali dedicati all'ambiente". Diaconale ha inoltre annunciato il completamento dell'iter di stabilizzazione degli undici precari che erano rimasti fuori dai precedenti programmi di inquadramento a cura del commissario uscente, Stefano Allavena. Secondo Diaconale, queste prime settimane saranno interlocutorie. "E' mia abitudine - ha spiegato - incontrare quante più istituzioni possibili per avere un quadro ben delineato della situazione. Sono già stato a colloquio con il governatore Gianni Chiodi e ho visto con piacere che siamo in perfetta sintonia sulle strategie di gestione del parco". Nei giorni scorsi Diaconale ha anche incontrato il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, per discutere del futuro del Centro turistico Gran Sasso e del relativo piano d'area.
