Pareggio amaro per la MACO L’Aquila

La MACO L'Aquila C5 pareggia il big match tra le mura amiche contro il Carsoli C5 dopo una gara dura e non priva di polemiche. La partita segue un andamento netto dal primo all'ultimo minuto di gioco con il
Carsoli chiuso dietro e pronto a ripartire in contropiede e gli aquilani a fare la partita con un possesso palla continuo cercando lo spiraglio giusto per andare in porta.

I bianco-rosso-neri locali da subito si rendono pericolosi in avanti ma l'imprecisione sotto porta e l'ottima prova del portiere avversario negano il vantaggio, così il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa la rete dei padroni di casa arriva con il capitano Federico Zucchi che finalizza una bella azione corale. Da quel momento in poi però entra in scena il duo arbitrale, che già si era contraddistinto negativamente nella prima frazione di gioco, fischiando a senso unico contro i locali, espellendo per doppio giallo l'ottimo Alessandro Zucchi, regalando falli su falli agli avversari, gli ospiti pareggiavano su tiro libero, intimidendo i giocatori della MACO e nel finire di gara negando un rigore per fallo di mano in area ai ragazzi di mister Perilli. Se a tutto questo aggiungiamo gli errori sotto porta, le continue pronte risposte del portiere del Carsoli ed una traversa clamorosa a tempo praticamente scaduto ecco spiegato un pari che va stretto ai padroni di casa.
Da segnalare la presenza di uno splendido e folto pubblico che ha incitato e spinto i ragazzi aquilani fino alla fine.

Pari che non va giù alla società, infatti, il Presidente Masci tuona: "Gli errori che ho visto oggi commettere dal duo arbitrale sono incredibili. E' un qualcosa di inconcepibile ed assurdo che ad una partita così importante vengano designati due fischietti completamente inadatti ed anche palesemente ostili verso di noi ed il nostro pubblico. Ho visto addirittura insultare alcuni spettatori da parte di uno di essi durante la gara. Stiamo visionado le riprese della partita per valutare azioni nei loro confronti. Se dovessero arrivare sanzioni o multe procederò a difesa della dignità della nostra città nelle sedi opportune con tutte le mie forze. Anche oggi abbiamo dimostrato sul campo che siamo la squadra da battere, ma se si dovessero ripetere azioni dannose nei nostri confronti come quelle di oggi il nostro cammino in questa stagione potrebbe essere condizionato."