Pasti caldi nei Musp dell'Aquila: fornitura a regime, ora spetta alle scuole in muratura

Ultimo atto della fornitura dei pasti caldi nei Musp. Da oggi anche i bambini della scuola Giovanni XXIII mangiano piatti caldi.

Con un'operazione durata quasi tre anni, si arriva oggi a compimento della fornitura di pasti caldi.

Ad oggi, per proroga del bando vinto nel 2008, a fornire i pasti è la Vivenda. Sta per essere bandita la nuova gara per i prossimi tre anni.

Ed è stata proprio la Vivenda, con un impegno economico complessivo di 330 mila euro in tre anni ad allestire i refettori, secondo le norme di legge, in tutti i Musp. 

Ogni refettorio deve rispondere ai dettami della Asl: finestre, porta anti panico, lavelli in acciaio. I lavori li fa il Comune, la ditta (attualmente la Vivenda) fornisce i materiali e ed effettua il collaudo sotto stretto controllo dell'Azienda Sanitaria Locale.

Ad oggi sono 4100 i pasti forniti da Vivenda nelle scuole aquilane: 1800 sono di tipo monorazione (ovvero già impiattati e chiusi all'arrivo a scuola) serviti negli edifici ancora senza refettorio (edifici in muratura). 

2300 sono invece i pasti multirazione, ovvero portati sconditi e appena cucinati a scuola, conditi e sporzionati sul luogo: primo, secondo con contorno, pane e frutta. Tutto quello che è caldo, arriva direttamente da dividere nei singoli piatti.

Tutto sotto controllo Asl.

Il Comune dell'Aquila chiude così il ciclo di fornitura pasti caldi nei Musp: "Prossimo obiettivo - ha spiegato l'assessore Stefania Pezzopane - saranno le scuole in muratura. Ci vorrà più tempo perché gli spazi devono essere adeguati."

Nei Musp tutto è stato possibile grazie all'impegno dei dirigenti: "Abbiamo dovuto sacrificare spazio per creare il refettorio a norma di legge e la mensa - ha spiegato Anna Maria Tatone, dirigente della scuola Giovanni XXIII. Nella nostra scuola quest'anno vengono forniti, nel giorno di massima presenza, 120 pasti multirazione."

In tutta la città il giorno del rientro per tutti è il martedì, giorno in cui si raggiunge il massimo dei pasti serviti.

A breve verrà bandita una gara per la nuova ditta fornitrice di pasti, "Intanto - ha spiegato - Marina Vignini della funzione Diritto allo studio del Comune dell'Aquila - il settore opere pubbliche del Comune dell'Aquila sta lavorando per adeguare le altre scuole. Già circa 15 plessi saranno pronti a breve con i refettori."