C'è una discrepanza tra la mobilitazione planetaria e la solidarietà creatasi intorno alla tragedia dell'Aquila, e la vergogna delle file infinite ai caselli dell'autostrada A24, di cui è proprietario l'abruzzese Carlo Toto.

Anche questa mattina ci sono auto in fila da circa un'ora. L'autostrada è utilizzata anche dai mezzi che trasportano generi di necessità per le popolazioni terremotate. In colonna - circa un chilometro e mezzo in uscita da Roma, quasi un chilometro in arrivo da Teramo, quindi anche dalla costa - ci sono anche autoambulanze. A causare le code sarebbe la mancata apertura di tutte le porte per il pagamento del pedaggio, oltre al fatto che le operazioni di esazione sono più lunghe del solito in quanto i casellanti devono verificare lo status di "sfollati" di molti degli automobilisti in transito.

Inevitabilmente i pendolari ai caselli, sfollati o meno no ai caselli sono inferocita. E si registra una prima presa disposizione da parte del consigliere comunale Giampaolo Arduini che scrive in una nota:  "File incredibili di pendolari del terremoto, ambulanze, mezzi di soccorso della protezione civile. Tutti fermi per ore ai due caselli autostradali dell'Aquila per l'inefficienza di Strada dei Parchi".  A suo dire, il gestore delle autostrade A/24 e A/25 "si ostina a non utilizzare tutti i varchi disponibili e mantiene un controllo ostinato quanto ferreo sul traffico. E' davvero scandaloso - afferma in una nota - che la società nata al servizio degli abruzzesi non comprenda la reale importanza dei collegamenti autostradali che dovrebbero favorire e velocizzare il traffico da e per le zone terremotate, mentre puntualmente rappresentano un autentico imbuto che finisce per paralizzare il traffico e ritardare ogni collegamento per il capoluogo". "Questa storia - conclude Arduini - continua dal giorno del sisma e non si comprende perché tanto malcostume nel tenere i caselli autostradali nelle condizioni ordinarie di verifica degli sfollati, aumentando così il disagio di chi già è costretto a subire tante altre umiliazioni".

'Equivoco' sul decreto l'autostrada torna gratis agli aquilani

L'Aquila -  Al mattino la sorpresa era stata amara, ma dopo qualche ora per l'intervento della Protezione Civile le cose per gli sfollati aquilani sulla costa e da Roma sono tornate alla 'normalita'. Continueranno a non pagare il pedaggio sulle...

L'autostrada torna a pagamento, ma si può pagar meno

L'Aquila - Voglio rendere nota questa personale testimonianza. Noi Aquilani che non possiamo risiedere nelle nostre abitazioni e siamo costrettiper ragioni di studio o di lavoro a spostarci tra la costa e L'Aquila, anche più volte in una settimana, fino ad ora siamo stati tutelati, per quanto riguarda ilpagamento del pedaggio autostradale, dal testo del decreto legge varato per il disastrososisma:...

Carlo Toto: alza le sbarre della A24...

L'Aquila -  INTERVISTA  TELEFONICA A MAURIZIO ACERBO - Anche oggi interminabili file ai caselli dell'autostrada dei Parchi, la A24, gallina dalle uova d'oro di proprietà di Carlo Toto, e che collega l'Aquila a Teramo e a Roma. I terremotati non...

Teramo contro i signori delle autostrade: no agli aumenti

L'Aquila -  Ordine del giorno del consiglio provinciale di Teramo contro gli aumenti di pedaggio sull'A24. E' stato approvato nella seduta di ieri. Lo aveva presentato il consigliere di Rifondazione Raimondo Sfrattoni. Nel documento si impegna la...

Aumenti illegittimi su A24 e A25: la Regione vince ricorso

L'Aquila - Una notizia che fa esultare la Regione Abruzzo e i tanti pendolari che ogni giorno percorrono le autostrade A24 e A 25: il Tar del Lazio ha infatti accolto il ricorso con cui venivano contestati gli aumenti tariffari applicati, a questo punto in modo illegittimo, dalla Società Strada dei Parchi, gestore privato di una delle più importanti arterie viarie abruzzese. Negli ultimi tre anni...