Dopo la beffarda e forse immeritata sconfitta di Avellino, il Pescara punta a rifarsi domani nel match casalingo delle 15 contro il Perugia, allenato dall'ex Andrea Camplone, per quello che ha tutto il sapore di essere un nuovo "spareggio" per i play-off.
La ricetta di Marco Baroni per battere il Grifone, che a sua volta verrà all'"Adriatico" fermamente intenzionato a vincere, dovrebbe essere da quel che trapela il rilancio della formazione con il 4-4-2 che ha contraddistinto i biancazzurri per larga parte del torneo.
Il tecnico fiorentino si ritrova però a dover fare i conti con vari possibili problemi di formazione: oltre agli indisponibili Sansovini, Pesoli e Bruno, sono ancora in dubbio Birkir Bjarnason, alle prese con fastidi alla caviglia, e Ransford Selasi, non ancora al top dopo l'infortunio patito.
In compenso, il portiere Vincenzo Fiorillo appare sulla via del recupero e, dunque, con buone possibilità di tornare tra i pali contro gli umbri. Scelte obbligate in avanti, invece, con Stefano Pettinari a far coppia con Federico Melchiorri.
Ipotizzando la formazione, a difesa della porta di Fiorillo potrebbero giocare da destra a sinistra Zampano, Zuparic, Salamon e Rossi, Brugman e Memushaj in mediana, Bjarnason (se ce la farà) e Politano sulle fasce, infine coppia d'attacco Melchiorri-Pettinari.