Pescara, Delli Carri: "Vogliamo tenere Insigne ma non ci accontentiamo del prestito"

Escluse fratture per Nielsen, si aspetta la risonanza di Insigne

02 Febbraio 2012   11:41  

Il Pescara si gode il primato nel freddo di Poggio degli Ulivi. I biancazzurri, dopo l'importante successo con il Crotone che ha regalato a Immobile e compagni la vetta della classifica, sono tornati ad allenarsi e dall'infermeria arrivano notizie importanti per Zdenek Zeman.
Infatti, per il centrocampista danese Nielsen la radiografia ha escluso fratture dopo lo scontro con Loviso nel corso del primo tempo di martedì sera. Tuttavia, la caviglia a causa della votta è ancora gonfia e per questo sarà prudente valutare anche la situazione dei legamenti. Intanto, il giocatore sarà a riposo per una decina di giorni.
Per quanto riguarda Lorenzo Insigne, a breve si conoscerà l'esito della risonanza magnetica dalla quale si evincerà l'esatta entità dell'infortunio muscolare patito al flessore della coscia destra.
Intanto, il d.s. Daniele Delli Carri, intervistato a Radio Gol ha parlato del momento della sua squadra:"Le nostre aspettative erano diverse da quelle di un campionato di vertice, poi dipende tutto dall'entusiasmo e dalle alchimie".
Poi, un commento sui tanti gioielli della rosa fra cui i più splendenti sono sicuramente Lorenzo Insigne e Ciro Immobile: "Nel calcio gli asini non diventano cavalli, ma i numeri sono eloquenti e la squadra esprime un bel calcio. Il nostro è un bel collettivo: anche i sostituti non fanno rimpiangere chi gioca di più. La nostra forza è stata quella di trattenere i grandi. Qui c'è un gruppo di napoletani, giovani, forti, intelligenti, professionali, adatti al lavoro ed alle idee di Zeman. Ieri magari abbiamo avuto più difficoltà, con un Crotone che ci aggrediva senza sosta. Un paragone tra il nostro tridente ed il trio zemaniano Rambaudi-Signori-Baiano? Loro hanno fatto una grande carriera, i nostri tre giocatori davanti, Insigne, Sansovini e Immobile, per ora hanno comunque una media realizzativa impressionante, con 38 gol fatti". Ma la testa di Delli Carri, come quella di ogni Direttore Sportivo, va già alla prossima sessione di mercato: "Se andiamo in A, e il Napoli volesse lasciarci Insigne, dovremmo discuterne seduti ad un tavolino. Tradotto, non ci accontenteremmo del prestito. Se il ragazzo è un valore assoluto per il Pescara ed il calcio italiano, lo deve essere a maggior ragione per la propria azienda". (d.p.)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore