Pescara - La Spezia: Interviste a confronto Marino vs Stroppa
Vigilia di Pescara-Spezia, e conferenza stampa da parte dei due tecnici. Da una parte Marino, il quale spera di riuscire a cogliere una vittoria che manca dalla gara d’esordio (3-0 alla Juve Stabia), da allora la sua squadra ha collezionato la miseria di 4 punti. Ora boccheggia in classifica in piena zona playout, e si vede dal sorprendente Lanciano, scalzata nel ruolo di Regina d’Abruzzo. Protagonista di un fortunoso, quanto immeritato pareggio a Cesena, la squadra biancazzurra cercherò di rilanciarsi in classifica, ai danni di uno Spezia che troviamo più avanti con 11 punti. La formazione è guidata dall’ex Giovanni Stroppa. Il tecnico lombardo fu ingaggiato l’anno scorso dal team abruzzese, e guidò il Delfino nella fallimentare stagione in serie A fino al 18 novembre 2012, quando dopo la sconfitta patita con il Siena 1-0, l’ex calciatore del Milan decise di rassegnare le dimissioni. Gli successero prima Bergodi, e poi Bucchi, riuscendo in due a raccogliere appena una manciata di punti.
Il tecnico di Marsala in conferenza ha dichiarato: “Dobbiamo essere maggiormente cinici e concreti per migliorarci”. Poi, in maniera abbastanza stucchevole e patetica (come oramai ci ha abituato), attribuisce alla sfortuna in fase difensiva, ed agli errori in fase di attacco, i modesti risultati fin qui ottenuti.
“Abbiamo perso parecchi punti per strada, è ora di riprenderci i punti persi per la via. Il pareggio di Cesena ci ha galvanizzato, non ci siamo disuniti anche quando siamo rimasti in dieci”. Pare rendersi conto che la sua formazione attraversa una fase di impasse, ed infatti, dichiara: “A noi domani servono assolutamente i 3 punti, anche se lo Spezia è una formazione di spessore e con singoli di livello”.
Queste le impressioni del tecnico ligure, Giovanni Stroppa, al ritorno da avversario all’Adriatico: “In Campo vanno i giocatori, non io. Certo che sarà una partita particolare, dal momento che ho allenato il Pescara l’anno scorso. Ho ancora dei dubbi sulla formazione, ma siamo in crescita e ci stiamo allenando con intensità. I nostri prossimi avversari sono temibili ed hanno un gran collettivo. Marino è riuscito a dare a loro una certa fisionomia, anche se non hanno raccolto molto”.
Il tecnico ligure quasi certamente si affiderà al 4-3-3, con i due ex Ebagua e Sansovini a disposizione. Lo Spezia dopo la rifinitura sul campo di Sarzana, è partito in aereo alla volta dell’Abruzzo.
Mariano Barisani
