Pescara, a Livorno con Immobile

L'attaccante partirà dalla panchina, Giacomelli non convocato

04 Novembre 2011   18:38  

Vincere anche a Livorno vorrebbe dire che questo Pescara ha tutte le carte in regola per puntare non solo ai play-off (attualmente, obiettivo minimo del Delfino), ma addirittura provare ad evitare la fastidiosa trafila degli spareggi.
Ecco perchè quella di domani, per i biancazzurri, sarà la prova del nove, anche se tra gli amaranto l'umore non è dei migliori visti gli ultimi risultati e, soprattutto, vista la sfilza di infortunati.
Ma andiamo per ordine: gli uomini di Novellino, infatti, non vincono dal 9 ottobre quando rifilarono un pesante 4-0 all'Albinoleffe. Poi più nulla: tre sconfitte e un pari negli ultimi quattro incontri.
Di tutt'altra pasta, invece, è il ruolino di marcia del Delfino che si presenterà al "Picchi" per ottenere l'ottavo risultato utile consecutivo, o addirittura la sesta vittoria delle ultime sei gare.
E'notizia di stamane la convocazione di Ciro Immobile, recuperato prima del tempo dopo un inforunio muscolare. Tuttavia, l'attaccante di proprietà della Juventus non partirà dal primo minuto. L'altra notizia, invece, riguarda Giacomelli: l'attaccante, infatti, non farà parte della spedizione in Toscana per motivi disciplinari. Fonti vicine alla società affermano che l'attaccante di Foligno abbia litigato con i propri compagni di squadra, atteggiamento inconcepibile per il boemo che non ci ha pensato due volte a mandarlo anzitempo sotto la doccia durante l'allenamento di ieri. Intanto, tra gli abruzzesi, rientrano dalla squalifica Brosco e Togni, i quali dovrebbero rispettivamente contendere il posto a Romagnoli e Verratti. L'altro ballottaggio riguarda l'altro posto a centrocampo: Gessa e Kone lottano per una maglia da titolare.
E veniamo ai padroni di Casa. Novellino deve fare i conti con numerose assenze: infatti, oltre allo squalificato Genevier, mancheranno per infortunio i vari Rampi, Siligardi, Miglionico, Pieri e Knezevic.
Per questo le scelte dell'ex tecnico di Sampdoria e Torino sono obbligate o quasi: gli amaranto quindi scenderanno in campo con un 4-3-1-2 adattabile a 4-4-2 in fase di non possesso. Sugli esterni Salviato sembra essere in vantaggio nel ballottaggio con Meola, mentre dall'altro lato torna dalla squalifica Lambrughi. Paulinho-Dionisi è la coppia d'attacco.
Il mister labronico Walter Novellino si presenta in stampa piuttosto teso dopo la seduta di rifinitura che precede il match con il Pescara. Novellino non ci gira attorno e mira dritto al cuore del problema: "Siamo consapevoli delle nostre difficoltà in fase realizzativa. Ma il nostro gioco non è in discussione. Creiamo azioni e teniamo bene la palla. In zona gol però dobbiamo trovare più cattiveria e precisione". Caratteristiche che, di certo, non mancano agli uomini di Zeman, miglior attacco del campionato: "La conoscenza e la bravura del loro tecnico fa in modo che io nutra per il boemo stima e rispetto. Sarà una gara difficile, dovremo attaccarli per difenderci nel modo migliore".

LIVORNO-PESCARA: PROBABILI FORMAZIONI

LIVORNO (4-3-1-2): Bardi; Salviato (Meola), Perticone, Berardini, Lambrughi; Luci, Schiattarella, Filkor; Remedi; Paulinho, Dionisi. All.: Novellino

PESCARA (4-3-3): Pinsoglio; Zanon, Brosco (Romagnoli), Capuano, Balzano; Cascione, Togni (Verratti), Kone (Gessa); Sansovini, Insigne, Maniero. All.: Zeman

Daniele Polidoro


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