Pescara a caccia dei tre punti
Presentato ufficialmente lo sponsor del Pescara, Acqua & Sapone presso la sala stampa dello stadio Adriatico, contratto per un anno. Il proprietario Enio Barbarossa ha detto: “Dicono che il nostro marchio porti fortuna, speriamo sia così anche questa volta “. Sarà Emilio Ostinelli di Como a dirigere Pescara vs Bari.
Allenamento a porte chiuse ieri per il Pescara di Marino al Comunale di San Giovanni Teatino. Viviani è pronto ha smaltito l’infortunio. Il centrocampista romano ha svolto regolarmente la seduta tecnico tattica dopo che aveva lasciato anzitempo l'allenamento per un dolore alla caviglia. Mascara sarà tenuto a riposo contro il Bari per poterlo recuperare contro l’Avellino.
Questi i convocati del Pescara per la partita contro i pugliesi.
Portieri: Belardi, Pelizzoli, Pigliacelli Difensori: Balzano, Bocchetti, Capuano, Cosic, Frascatore, Rossi, Schiavi, Zauri, Zuparic. Centrocampisti: Ragusa, Viviani, Fornito, Kabashi, Nielsen. Attaccanti: Cutolo, Maniero, Vukusic, Padovan, Piscitella, Politano. Allenatore Marino.
Non convocati del Bari gli acciaccati Richard Samnick e Diego Albadoro che, non hanno ancora recuperato in pieno dai rispettivi infortuni. Fuori Altobello per scelta tecnica. Il tecnico Sig. Roberto Alberti ha diramato le convocazioni per la gara, Pescara-Bari.
Di seguito l’elenco dei 21 giocatori: Portieri: Guarna, Pena, Mitrovic. Difensori: Sabelli, Chiosa, Polenta, Vosnakidis, Ceppitelli, Calderoni. Centrocampisti: Romizi, De Falco, Sciaudone, Lugo, Fossati, Defendi. Attaccanti: Marotta, Galano, Joao Silva, Fedato, Alonso, Beltrame. Allenatore Alberti.
Il tecnico del Bari, Roberto Alberti ha sottolineato in conferenza stampa il valore dell’avversario.
“Di fronte ci saranno la squadra con il secondo miglior attacco della serie B contro una delle difese meglio organizzate di tutto il campionato. Chi riuscirà a sfruttare il proprio punto di forza e mettere a nudo le debolezze dell'avversario porterà a casa la partita. Certo è che non sarà facile uscire indenni dall'Adriatico oggi pomeriggio “.
“Il Pescara pratica un calcio molto offensivo. Creano tantissime occasioni da gol, ma ne concedono molte “.
Aver trovato il primo successo sabato scorso ha portato ancora più fiducia nell’ambiente: "Le vittorie danno convinzione, aiutano: in settimana abbiamo lavorato bene e siamo pronti. La mentalità è quella di migliorare quello che abbiamo fatto finora: è la squadra che poi mette in campo un atteggiamento offensivo e sono convinto che, se creiamo tanto quanto nelle ultime partite, faremo bene". Sulla formazione da mandare in campo Alberti dice: “Manterremo la stessa organizzazione tattica di sabato scorso”.
Contro il Delfino verrà confermato il 4-3-3.Ci saranno cambiamenti: "Potrebbe tornare titolare De Falco o Lugo, l'altro in attacco. Non so se cambiare la punta centrale o uno dei due esterni". Nel primo caso spazio a un inedito tridente Galano-Fedato-Beltrame con quest'ultimo vertice alto. "Beltrame ha le caratteristiche per giocare in quella posizione. E' abile a infilarsi tra le linee e per questo è difficile da marcare. Lo conoscevo da anni ma adesso che l'ho visto in allenamento vi dico che possiede delle qualità nettamente superiori alla media" spiega il tecnico.
“Per quanto riguarda la seconda opzione avremmo Joao Silva al centro affiancato dal gioiellino scuola Juventus e uno tra Galano e Fedato”. Diego Polenta in conferenza stampa ha detto: “Stiamo facendo bene, sono contento di come la squadra ha disputato queste partite. Dobbiamo continuare su questa strada”.
Aggiunge l’ultimo Pescara – Bari, risalente alla stagione 2011/12 si concluse due a uno in favore del Bari, Polenta è uno dei pochi reduci di quel successo: “Mi ricordo, la rete di Bellomo. Quel giorno facemmo una grande gara contro una squadra che poi sarebbe andata in Serie A”.
Quella partita, tuttavia, è legata ad un triste evento: pochi giorni prima era morto Franco Mancini, allenatore dei portieri del Pescara, nonché portiere del galletto dal 1997 al 2000. Polenta non ha dimenticato quei momenti: “La notizia ci arrivò quando eravamo in ritiro. C’era molta tristezza quel giorno...”.
I due anticipi di ieri ha visto il Lanciano pareggiare a Latina con il risultato ad occhiali, Lo Spezia allenato dall’ex Stroppa ha battuto il Palermo con un autogol di Munoz su tiro-cross di Migliore.
Mariano Barisani
