Pescara calcio sempre più in crisi
Il Pescara calcio sempre pi nel caos: dopo aver saltato alcuni allenamenti, essere scesi in campo con 15' di ritardo domenica scorsa ad Arezzo, Galderisi e i suoi ragazzi hanno confermato di non scendere in campo dopodomani a Vasto nell'incontro con la Juve Stabia, nonostante la promessa di aiuto arrivata in mattinata dal sindaco, Luciano D'Alfonso, con la concessione di un contributo economico di cinquantamila euro. Questo l'ultimo atto di una crisi che sembra non avere fine. Dopo aver sfiorato l'anno scorso i play-off, il Pescara ripartito in estate con programmi ambiziosi, ma con pi di qualche problema dirigenziale, materializzatosi a fine ottobre con la cessione del Pescara dal gruppo Soglia (alle prese con problemi a livello nazionale) alla societ anonima svizzera Eurocat. Un passaggio avvolto da troppi misteri, con una propriet non ben identificata e soprattutto inadempiente nei confronti dei creditori e dei tesserati. L'attuale propriet biancazzurra non ha mai avuto vita facile. Sin dalla presentazione, avvenuta all'Hotel Promenade di Montesilvano, si registr una violenta contestazione nei confronti degli attuali dirigenti. Una situazione quasi grottesca, con la squadra praticamente abbandonata a se stessa e con grossi problemi anche per l'ordinaria amministrazione (squadra sfrattata dal campo di allenamento di Montesilvano). Questa mattina l'ennesimo colpo di scena anche a livello societario con un nuovo rinvio dell'assemblea dei soci programmata a Roma. Se entro i primi di gennaio non si provveder a ripianare il deficit e a ricapitalizzare (per quasi sei milioni), il collegio dei sindaci porter i libri contabili in Tribunale.
(ANSA)
