Pescara: contro la Salernitana con la certezza di potercela fare

A poco meno di 48 ore dalla partita dell' anno il Pescara, in ritiro nei pressi di Salerno, si sta preparando alla gara contro la Salernitana. Nell' ambiente regna la concentrazione, ma è la rabbia il fattore che potrebbe risultare decisivo, infatti, non si pensa affatto ai punti di penalizzazione, ma solo a preparare al top il match dell’Arechi, dal quale i giocatori vogliono uscire con il bottino pieno. Fare 3 punti significherebbe continuare a sperare, fare 3 punti cancellerebbe i 2 appena volatilizzati a causa della sentenza pesantissima della Disciplinare, penalizzazione che avrebbe tagliato le gambe a chiunque nelle condizioni di classifica del Pescara. I biancazzurri non dovranno aver paura dell’impatto con l’Arechi, avendo a disposizione giocatori adatti a giocare un match importante come questo. A questo punto del campionato, e con una sanzione in termini di punteggio già alle spalle (anche se la prossima settimana potrebbe addirittura essere tolta) il Pescara non ha nulla da perdere. Anzi, ha sul piatto d’argento la possibilità di stupire, rendendo difficile la vita alla Salernitana in quello che potrebbe essere il giorno della sua festa. In casa Salernitana, mister Brini ha due dubbi per quanto riguarda la formazione da opporre al Pescara: Turienzo e Piccioni, infatti, in settimana hanno avuto dei problemi muscolari e per questo motivo potrebbero essere sostituiti rispettivamente dall’ex Cammarata e dal pescarese purosangue Mammarella. Intanto sembra che la partita di domenica sarà un' occasione importante anche per concludere un' affare di mercato tra le due società. Infatti appare cosa fatta l'accordo tra la Salernitana ed il Pescara per il passaggio di Lorenzo Prisco, 21 anni, agli abruzzesi. Il portiere, attualmente in prestito alla Juve Stabia, tornerà al club di Lombardi al termine della stagione per poi essere girato ai biancazzurri.