Pescara, finito il calvario: da Genova a Genova. Dalla A alla B in meno di un anno.Genoa-Pescara 4-1
Troppo Grifone: rossoblu a valanga con un grande Borriello
Quasi un anno dopo, nello stesso stadio, sotto la stessa pioggia il Pescara si sveglia bruscamente da un sogno che era stato conquistato proprio a Genova. Non è certo una notizia clamorosa, vista la stagione deludente dei biancazzurri che dopo il 2-0 di Firenze non sono più stati in corsa per la salvezza, ma a volte il destino quando ci si mette può essere davvero beffardo.
Da Genova a Genova. Un anno orribile. Finisce 4-1, per la cronaca, il match di Marassi che condanna il Pescara ad un'inevitabile retrocessione. Si conclude così, nel peggiore dei modi, un'annata disatrosa per il Delfino che, ora, deve ripartire da zero per costruire basi solide sulle quali organizzare il proprio futuro.
La cronaca. Parte subito forte il Genoa: al 5'Borriello va vicinissimo al gol con una splendida rovesciata su azione di calcio d'angolo, la sfera esce di poco a lato a Perin battuto. La risposta del Pescara arriva al 16' con Sculli che mette al centro un assist al bacio per Sforzini, il colpo di testa dell'attaccante finisce però alto sulla traversa.
Gol sbagliato, gol subito: il Genoa passa al 19' con Floro Flores il cui colpo di testa è imprendibile per Perin e fa 1-0. Cresce la pressione del Genoa, visibilmente più affamato dell'undici biancazzurro, e appena dieci minuti più tardi ecco che arriva il raddoppio: Al 29' Borriello raccoglie il suggerimento di Rigoni e con uno splendido sinistro a giro fredda Perin.
Al 34' Sculli sovrasta Granqvist sul cross di Zanon e riapre il match. Il laterale non esulta per il 2-1.
Nella ripresa il Grifone dilaga: Al 54' Borriello scambia con Floro Flores e spara un bolide col mancino sul primo palo. Niente da fare per Perin. 3-1.
La festa rossoblu si conclude al 69'con Bertolacci che sfrutta la respinta di Perin e deposita in rete con un bel sinistro dal limite e fa poker.
Il Genoa cala il poker e conquista tre punti fondamentali in ottica salvezza nella sfida interna contro il Pescara. Floro Flores apre le marcature con un bel colpo di testa, la doppietta di Borriello e il sinistro di Bertolacci chiudono il match. Di Sculli l'unica realizzazione abruzzese. Dopo un solo anno nella massima serie, il Pescara retrocede matematicamente in Serie B.
GENOA-PESCARA 4-1
GENOA-PESCARA 4-1
Marcatori: 9′ Floro Flores, 30′ Borriello, 54′ Borriello, 70′ Bertolacci (G), 35′ Sculli (P)
Genoa (4-3-1-2): Frey 6; Granqvist 6, Portanova 6,5, Manfredini 6, Antonelli 6 (76′ Moretti sv); M. Rigoni 6,5, Matuzalem 6,5, Vargas 5,5 (58′ Tozser 6); Bertolacci 6,5; Borriello 7, Floro Flores 7 (60′ Immobile 6).
A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Cassani, Bovo, Nadarevic, Pisano, Jankovic, Jorquera. All.: Ballardini 6,5.
Pescara (4-2-3-1): Perin 5; Zanon 5, Capuano 5,5, Cosic 5 (59′ Bianchi Arce 5,5), Balzano 5,5; Rizzo 5, Togni 5,5; Sculli 6, Cascione 5 (85′ Bjarnason sv) , Di Francesco 5,5; Sforzini 5 (58′ Abbruscato 5,5).
A disp.: Falso, Zauri, Bocchetti, Vukusic, Celik, Caraglio. All.: Bucchi 5.
Arbitro: Gervasoni
Ammoniti: Sculli (P)
