Momenti di tensione alla Torre di Cerrano a Pineto (Teramo) nel pomeriggio di oggi dove è intervenuta la Capitaneria del Porto per multare tutte le auto parcheggiate, anche quelle sistemate all'interno dell'area del concessionario balneare.
L'intervento è stato eseguito all'ora di pranzo e ha scatenato le proteste di bagnanti e del titolare dello stabilimento 'Itaca' che ha chiesto l'intervento dei Carabinieri di Roseto (Teramo) e del Commissariato di Polizia di Atri (Teramo).
Lo stesso titolare ha annunciato di presentare una denuncia nella giornata di domani, ritenendo "persecutorio" il comportamento della capitaneria, a causa della presenza, vicino alla spiaggia libera dell'Area marina protetta della Torre di Cerrano, di un parcheggio a pagamento realizzato su un terreno agricolo privato, gestito dalla "Cerrano Trade", società pubblica dell'Ente cui fa capo l'area.
L'istituzione dello stesso parcheggio - costo giornaliero di cinque euro - aveva scatenato nei giorni scorsi le proteste di turisti e operatori: sulla ricevuta - che viene intestata a chi parcheggia l'auto ed è valida per una famiglia - si specifica solo che l'importo è per la visita.
Cartelloni vicino al chiosco propongono abbonamenti di 20 euro per una settimana e 50 per un mese.
Secondo alcuni operatori e avventori da quando è stato istituito il parcheggio a pagamento, il flusso dei bagnanti è diminuito notevolmente.