Più fai sesso e più guadagni. L'originale equazione è il risultato di una ricerca, condotta su 7500 persone, da Nick Drydakis dell'Anglia Ruskin University di Cambridge da cui è emerso che se la passione si accende sotto le lenzuola con maggiore frequenza anche lo stipendio sarà più alto.
L'oscillazione non è alta, farlo almeno un giorno sì e uno no, rivelano i ricercatori al Telegraph, "dovrebbe assicurare un'entrata più alta di circa il 5%, ma è meglio di niente".
Stupisce anche il fatto che sia vero anche il contrario. Se si è pigri a letto, spiegano, "il salario scenderà anche del 3,2%".
Il team di ricercatori dell'ateneo di Cambridge precisa, però, che lo studio può anche essere letto diversamente.
"Potrebbe anche che chi ha più soldi lo fa più spesso ed è per questo che, secondo noi - consigliano -, anche gli economisti si dovrebbero occupare di questo argomento".