Polemica alla Feltrinelli: "Nascondono" il libro del generale Vannacci
Nelle librerie Feltrinelli, il nuovo libro del generale Roberto Vannacci, intitolato 'Il coraggio vince', sembra introvabile sugli scaffali. Nonostante sia stato pubblicato da Piemme solo il 12 marzo e sia oggetto di discussione per le numerose polemiche sull'autore, il libro non è esposto tra le ultime novità né tra gli scaffali. È stato segnalato che per poterlo vedere o acquistare è necessario fare esplicita richiesta o affidarsi all'acquisto online.
Il protocollo seguito nelle diverse sedi della catena di librerie sembra essere lo stesso: il libro non è visibile in modo evidente, ma è disponibile su richiesta o è reperibile dietro la cassa. Questo scenario ha suscitato l'indignazione del generale Vannacci, che lo ha interpretato come un atto di censura morale, evidenziando il clima attuale in cui ciò che non è in linea con il pensiero dominante viene messo in ombra o addirittura censurato.
La Feltrinelli non ha rilasciato alcun commento sulla questione, nonostante le richieste di chiarimento. Tuttavia, la decisione potrebbe riflettere una scelta aziendale di garantire l'accesso alla cultura senza necessariamente promuovere testi che non riflettono i valori dell'azienda. Questo non è il primo caso di una simile controversia nelle librerie Feltrinelli, con precedenti episodi di libri controversi che non sono stati esposti in modo evidente.
La vicenda ricorda episodi passati, come il boicottaggio del libro 'La versione di Giorgia' di Alessandro Sallusti e la controversia tra Salvini e la Feltrinelli nel 2019 per il libro intervista 'Io sono Matteo Salvini'. Questi casi hanno sollevato interrogativi sulla libertà di espressione e sulla gestione dei libri nelle catene di distribuzione.
