Polizze sanitarie, assegno di solidarietà e diffusione della lin

10 Ottobre 2007   17:16  
E’ il teatro della casa d’Italia a Maracay, con il presidente Ciro Muriello accompagnato dalla giunta direttiva al completo oltre che da un nutrito pubblico presente, il luogo che ospita la relazione sulle attività svolte in parlamento dall’onorevole Marisa Bafile, parlamentare eletta nella circoscrizione sudamericana. Arrivata da Valencia con un po’ di ritardo, complice la stagione delle piogge, dove aveva tenuto la stessa relazione-incontro, la Bafile attacca subito con i temi che sono il suo cavallo di battaglia da quando è stata eletta. In verità, per noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerla da prima, sappiamo che queste tematiche erano già il suo pane quotidiano, le conduceva infatti dalle colonne del giornale storico della comunità italiana in Venezuela “La voce d’Italia” fondato da suo padre Gaetano. L’assistenza ai più deboli, agli anziani e a quanti non hanno avuto la fortuna di avere “fortuna” sono una priorità assoluta del suo lavoro parlamentare. Grazie a questo infatti il Venezuela è oggi il paese al primo posto per quanto riguarda l’attenzione alle emergenze sanitarie prese in considerazione del governo italiano. I risultati ottenuti sono già tangibili, mille polizze sanitarie per cittadini bisognosi, gestite dal locale consolato italiano ed un progetto di legge per un assegno di solidarietà che possa sostituire i sussidi dati alle persone indigenti. Eliminando così le indecorose e umilianti file di fronte ai consolati, spesso con personale poco attento al rispetto della sensibilità e dignità di queste persone. A questo proposito, la Bafile parla anche della necessità di una ristrutturazione della rete consolare, delle problematiche relative alla richiesta della cittadinanza e dell’esigenza primaria da parte di chi vuole essere italiano di conoscere la lingua italiana, per entrare a pieno titolo nei valori e nella cultura che appartengono al popolo italiano. Numerosi sono stati gli interventi e i suggerimenti che il pubblico presente ha dato alla sua rappresentante che si è impegnata a continuare nella direzione già tracciata dando appuntamento per le prossime iniziative che la vedranno battersi, come a tenuto a sottolineare più volte, indistintamente in difesa di tutti. L’incontro si è concluso con l’impegno a vedersi nel prossimo ciclo di conferenze-relazioni che ormai abitualmente la parlamentare tiene nelle varie città del paese, per rendicontare il lavoro da lei svolto. Questa, aggiungiamo noi, è un’iniziativa che molti politici che vivono e vengono eletti in Italia dovrebbero imitare. Gianfranco Di Giacomantonio

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