PREMIO "LAUDOMIA BONANNI"
di Marco Signori
Una due giorni di livello con ospiti all'altezza delle aspettative degli organizzatori e della città, sono stati quelli del premio letterario internazionale intitolato a Laudomia Bonanni, la scrittrice aquilana scomparsa nel 2002.
Dopo Kikuo Takano, Mahmud Darwish, Ana Blandiana, è stata quest'anno la volta di Mark Strand, maggior poeta americano vivente, ospite d'onore di questa settima edizione.
“Il cantore dell'assenza”, lo definì Il Sole 24 Ore, toccando l'essenza del narratore statunitense, un umorismo nero, una sorta di culto del respirare e del vento, un reggersi su una gamba mentre l'altra sogna.
Tutte citazioni del grande autore, che mai renderanno quanto la lettura in prima persona del verso di una delle sue avvolgenti poesie.
La profondità di alcuni passi, fa inevitabilmente venire in mente l'attuale scenario sociale, sul quale Strand si è soffermato nel suo intervento in apertura della due giorni, promossa per il settimo anno conseutivo dalla Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila, in collaborazione con la Provincia.
Fra gli appuntamenti in città l'incontro con i detenuti, cui è dedicata una sezione del premio, nel carcere “Le Costarelle”.
Gabriele Aral, detenuto a Volterra, Flavio Grugnetti, detenuto nel penitenziario di Bollate, Caterina Mauceri, rinchiusa a Trani.
A loro sono andati i primi tre riconoscimenti del premio letterario, purtroppo assenti alla premiazione per motivi strettamente legati alla rigidità delle norme carcerarie. Contraddizione unanimemente evidenziata, vista la presenza nel premio di una sezione appositamente riservata ai detenuti.
La libertà è sempre più apprezzata quando viene meno; ed anche se molti dei detenuti sono tali solo per causa loro, è giusto mettere in luce le positive esperienze di compimento di un percorso di ravvedimento.
Toccante per ognuno di noi è stato l'ingresso in carcere, luogo di reclusione fisica, ma che non necessariamente deve essere di reclusione spirituale, e questa occasione ne è a dimostrazione.
Il concorso si è concluso con le premiazioni al teatro comunale dell'Aquila, nella serata condotta dal giornalista Rai Andrea Fusco.
Con la raccolta di poesie “L'Opera del Vento”, la giuria ha assegnato a Maura Del Serra, poetessa, drammaturga, critico letterario e traduttrice il primo premio della sezione “A”, riservata alla poesia edita.
Una poesia sempre percorsa dalla tensione del pensiero poetante: si potrebbe definire “poesia pensante”, quella della Del Serra, motivo per il quale la giuria ha scelto la comparatista dell'Università di Firenze, quale vincitrice dell'edizione 2008 del premio. Assieme a lei due finalisti, Claudio Damiani, cimentato nella poesia cinese classica, e Michele Sovente, che in “Bradisismo” descrive i suoi Campi Flegrei in una scrittura dalla cifra stilistica inconfondibile.
Vincono per la sezione riservata agli studenti Edoardo Raparelli e Lara Marrama Saccente, entrambi studenti del Liceo Classico “Cotugno” dell'Aquila.
Per la sezione “C” dedicata all'opera prima di poesia di un autore al di sotto dei 35 anni, la vincitrice è Franca Mancinelli, brillante ventisettenne che ha conquistato il favore della Giuria con la silloge “Mala Kruna”.
UNA CASA PER I MEDICI
Filippo Tronca
Giovani di belle speranze, dopo anni di sudati studi, si affacciano alla professione di medico, e leggono il giuramento di Ippocrate. Decani della medicina ricevono il tradizionale premio per i cinquant'anni di laurea. E' stato il modo migliore, per l'ordine dei Medici e odontoiatri dell'Aquila per festeggiare la nuova sede di Via Giovanni Gronchi 16 nella zona campo di Pile, più funzionale e con spazi adeguati anche per svolgere attività di formazione e ospitare congressi.
A novembre si rinnoveranno i vertici dell'ordine. Per il presidente uscente Vito Albano e per il presidente della Commissione dell’Albo degli Odontoiatri Leonardo Giuliani è tempo di bilanci ma anche di nuove sfide. Per Raffaele Iandolo, componente della Commissione nazionale, è stata l'occasione per ribadire le problematiche che gli odontoiatri si trovano oggi ad affrontare.
Tanti gli ospiti di prestigio alla cerimonia di inaugurazione della sede. C'erano tra gli altri il vescovo dell'Aquila Giuseppe Molinari, la presidente della provincia Stefania Pezzopane, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, che lo ricordiamo è anche medico.
Nel suo intervento si è ravvisato un pizzico di rimpianto per la sua antica e principale professione. Comprensibile, come mendico mai e poi mai avrebbe dovuto affrontare grattacapi come la metropolitana e la rissosità della maggioranza.
I veri protagonisti della bella giornata sono stati però i giovani nuovi medici, che raccolgono il testimone di una professione che non è come tue le altre, perché come si legge nel codice deontologico ha come scopo esclusivo la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'Uomo, il sollievo della sofferenza, scopo a cui ispirare con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni atto professionale.
DALLA PUGLIA A CAMPO FELICE
Promuovere il comprensorio scistico della provincia dell'Aquila alle scuole delle regioni vicine. Questo lo scopo dell'incontro con 74 dirigenti scolastici della regione Puglia, che si e' svolto stamattina in Provincia. A fare gli onori di casa il vicepresidente Oreste Cambise e il consigliere provinciale Gabriele Perilli, responsabile del progetto "Promozione dei bacini sciistici della provincia dell'Aquila". All'incontro erano presenti, tra gli altri, Marino Pellico, coordinatore regionale della Puglia, Gianni Tivoli, coordinatore della regione Abruzzo di educazione fisica, Dante Pignatelli, maestro di sci. L'iniziativa, di cui la Provincia e' capofila, si rivolge in prevalenza agli studenti delle scuole secondarie di fuori regione, incentivati a trascorrere settimane bianche sulle nostre montagne, attraverso rimborsi spese. Nel 2008, grazie a questo progetto, finanziato per 28 mila euro dalla Regione Abruzzo, la Provincia ha potuto ospitare studenti del Lazio, che hanno disputato anche gare di sci presso la stazione di Campo Felice. "Il nostro obiettivo e' quello di estendere la promozione anche ad altre regioni italiane - ha commentato l'assessore Cambise - Ci proponiamo di portare i ragazzi pugliesi a sciare sulle nostre montagne, grazie alla collaborazione di partner privati, che hanno aderito all'iniziativa. Ma la nostra e' una proposta integrata di marketing territoriale, perche' siamo in grado di offrire anche altre ricchezze". Il consigliere Gabriele Perilli ha ricordato che questo progetto va avanti parallelamente all'altro "sci nelle scuole", rivolto agli studenti della nostra provincia, per l'avvio di corsi di sci di primo livello o di perfezionamento.
