Primarie centrosinistra, Licheri (Sel): "Coalizione sia strumento di cambiamento"

Ettorre: "In primis questione etica e morale"

14 Febbraio 2014   15:07  

In una nota congiunta, Sel Pescara interviene sul dibattito delle primarie. Per Daniele Licheri, coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà Pescara: "La nuova coalizione di centro sinistra dovrà configurarsi, a nostro avviso, come lo strumento per il cambiamento, non a caso lo slogan della coalizione sarà: cambiamo rotta. Porgeremo una particolare attenzione alle tematiche sociali e ambientali, dalla riqualificazione del fiume ad una maggiore attenzione alle fasce deboli della popolazione, l'attenzione ai beni comuni: acqua, aria, verde e il rispetto dell'esito della consultazione referendaria sul tema della ripublicizzazione dei servizi idrici. Questi saranno i perni programmatici fondamentali sui quali poggerà le basi l'azione politica di quella che speriamo sarà la prossima coalizione di governo della città".

Il coordinatore comunale di Sel Pescara, Roberto Ettorre, dichiara che punto qualificante della coalizione dovrà essere "la questione etica e morale e in questo senso rivendichiamo una nostra vittoria: l'adozione della 'Carta di Pisa'. Questioni che non saranno solo enunciate e sventolate, ma che troveranno una loro reale applicazione in questa carta, ovvero un documento che traduce in azioni e comportamenti da seguire le norme che già esistono in materia di lotta alla corruzione e che la coalizione ha approvato".

Per gli esponenti di Sel "vanno in questa direzione tutti i principi sanciti nella carta d'intenti della coalizione, documento che noi riteniamo un ottima base di partenza, un documento che definisce chiaramente il profilo politico della coalizione".

Ettorre e Licheri concludono affermando che "il recinto della coalizione deve essere ben definito, impedendo ai personaggi che sono stati membri della giunta di centrodestra di militare nella nascente coalizione di centrosinistra. L'abilità dei politici nostrani di saltare sul carro di quello che presumibilmente sarà il vincitore, non può inficiare il profilo che intendiamo avere come coalizione, un profilo basato sulla correttezza, la coerenza e il cambiamento".

CARTA D'INTENTI COALIZIONE DI CENTROSINISTRA ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014

PESCARA, CAMBIAMO ROTTA

Premessa

Le forze che sottoscrivono questo patto e che andranno a formare la futura coalizione di governo della città di Pescara, si impegnano a rispettarlo e ad applicarlo. La coalizione ha tra i suoi principi ispiratori gli ideali di democrazia, libertà, antifascismo, antirazzismo, uguaglianza, parità di genere e di opportunità, partecipazione dei cittadini e delle cittadine. Per cambiare Pescara le forze che sottoscrivono questo patto si impegnano a dare nuovo slancio alle questioni ambientali e sociali e ad adottare i contenuti della Carta di Pisa come codice etico di condotta per la trasparenza e il rigore dell’amministrazione.

Cambiamo Rotta

Lo sviluppo della Città di Pescara, in questi cinque anni di malgoverno della destra, ha subito un'involuzione. Le vicende legate al dragaggio arrivato dopo anni e il conseguente blocco dei traffici commerciali e delle rotte turistiche da e verso la Croazia, la perdita dei voli dell’Aeroporto d’Abruzzo, la costante diminuzione delle corse ferroviarie sono lì a testimoniare l’inefficienza e l’incapacità di un’amministrazione nel costruire relazioni e collegamenti, per rilanciare il ruolo di Pescara in qualità di snodo dell’Adriatico. L’amministrazione uscente da un lato in alcune situazioni si è dimostrata assolutamente incapace di disegnare una rotta per lo sviluppo della città, dall’altro ha mostrato un immobilismo e una netta deresponsabilizzazione verso la produzione di scelte strategiche e la risoluzione dei problemi.

Pescara, cambiamo rotta.

Migliorare la vita di tutti i cittadini

Intendiamo porre nuova attenzione sui temi legati al sociale. La pesante crisi che stiamo attraversando ha colpito in primo luogo i ceti sociali più deboli e ha spinto una grossa fetta del ceto medio sulle soglie della povertà. Vogliamo aumentare i fondi destinati al sociale, analizzare costantemente i bisogni della popolazione, attivare un coordinamento e un piano per la costituzione di una rete di operatori non profit che agisca sul territorio in stretta relazione con le priorità dell’amministrazione. Inoltre, ci impegniamo ad attivare una serie di iniziative di calmieramento degli affitti per le abitazioni e un piano di housing sociale destinato a giovani e anziani.

Tutelare l’ambiente, far rinascere il fiume, riciclare i rifiuti

La questione legata alla riqualificazione del fiume Pescara sarà punto centrale dell’iniziativa di governo. Riforestare gli argini, prevedere percorsi e aree per la riscoperta del fiume da parte della cittadinanza e una lotta senza quartiere all’inquinamento saranno i perni della nostra azione politico-ambientale. Conseguenza naturale dell’impegno alla tutela delle acque, sarà il rispetto, da parte del Comune, dell’esito della consultazione referendaria sulla ripubblicizzazione dell’acqua, bene comune e patrimonio di tutti.

Intendiamo recepire le indicazioni delle associazioni ambientaliste volte alla conservazione e valorizzazione di tutti i beni ambientali e storico-paesaggistici della nostra città, con particolare attenzione alla tutela delle acque, alla spiaggia, alla Riserva della Pineta Dannunziana. Crediamo che sia possibile coniugare sviluppo e sostenibilità ambientale e riteniamo indispensabile la creazione di corridoi ecologici fra le diverse aree verdi della città nonché un loro potenziamento.

La questione rifiuti va ripensata. Occorre potenziare e ampliare i metodi di raccolta differenziata, anche attraverso agevolazioni che premino l’impegno dei cittadini e delle imprese nel differenziate i rifiuti.

La città “intelligente”, veloce e a volumi zero

Punteremo alla realizzazione di un piano di sviluppo urbanistico che non preveda ulteriore consumo di territorio ma che punti alla valorizzazione e alla ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente. Inoltre è necessario riconvertire le aree ex produttive e di risulta ri-naturalizzandole e creando servizi per la cittadinanza. Crediamo in una città policentrica al suo interno, che si pone come centro vitale dell’area vasta, e importante snodo di collegamento. Per questo intendiamo facilitare la mobilità d’ingresso e interna alla città, prevedendo il ricongiungimento delle attuali piste ciclabili, attivando inoltre il bike sharing, il car pooling. Punto centrale sarà inoltre l’innovazione nel trasporto pubblico: aumento degli orari delle corse, creazione delle linee notturne, semplificare l’acquisto dei titoli di viaggio utilizzando le più avanzate tecnologie.

Un Comune aperto e partecipato, digitale e trasparente

La futura coalizione di governo si impegna ad attivare uno strumento per consultare la cittadinanza in merito alle scelte di governo del territorio. Si impegna inoltre ad assumere i principi del bilancio partecipato come forma di incoraggiamento alla partecipazione dei cittadini e delle cittadine riguardo le scelte che li riguardano.

Sul sito web del Comune, saranno consultabili, attraverso un’adeguata piattaforma open data: bandi, atti e delibere dell’amministrazione. Eliminare le code, diminuire la burocrazia, favorire l’accesso alle informazioni saranno obiettivi prioritari.

Intendiamo ridurre l’utilizzo delle consulenze esterne valorizzando le professionalità e competenze che sono all’interno della macchina amministrativa comunale. Garantiremo la massima trasparenza degli incarichi, e destineremo i fondi risparmiati alle politiche sociali.

Con la cultura non si mangia?

Crediamo nel ruolo della cultura come volano di sviluppo umano e materiale del territorio, per questo ci impegneremo nella valorizzazione e nel coordinamento delle molteplici realtà culturali insistenti nel territorio permettendone lo sviluppo e la loro massima espressione e non affidando le risorse unicamente a singoli eventi e manifestazioni. Intendiamo mettere a disposizione delle associazioni immobili di proprietà comunale e risorse per lo svolgimento delle attività sociali, attraverso bandi di evidenza pubblica, evitando il ricorso ai finanziamenti “a pioggia” e basandoci su una logica progettuale.

Una città a misura di giovane, attrattiva e solidale con gli studenti

Vogliamo creare nuove punti di aggregazione per i giovani della città. Riteniamo che la socialità non possa essere unicamente relegata in luoghi adibiti al consumo ma che debba invece esprimersi anche in modi differenti. Creeremo un centro di aggregazione giovanile dove i giovani possano liberamente esprimersi, studiare e lavorare insieme in progetti for profit o non profit. Prevediamo l’insediamento all’interno di questa struttura di un serio informagiovani, di postazioni di co-working, e di sale studio.

Siamo convinti che la forza propulsiva della città sia fatta di giovani professionisti e giovani creativi, per questo incoraggeremo la loro volontà di intraprendere, mettendo a disposizione edifici e servizi a basso costo per accompagnarli nell’ingresso nel mercato del lavoro.

Per troppo tempo l’Università e i suoi studenti sono stati visti come un corpo estraneo alla città. Con questa amministrazione si cambierà rotta. Chi sceglie Pescara come sede dei suoi studi universitari, non deve sentirsi cittadino di serie B. Il Comune dovrà, sinergicamente con l’Ateneo e l’Adsu, collaborare al miglioramento e all’ampliamento dei servizi ad essi dedicati. Pescara deve aumentare la sua attrattività universitaria, da cui pu derivare un importante contributo sociale, culturale ed economico allo sviluppo della città.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore