Processo Commissione Grandi rischi, l'avvocato Della Vigna: "Non è un processo alla scienza"

20 Settembre 2011   13:15  

“Non è un processo alla scienza” ribadisce a margine dell'udienza del processo alla Commissione Grandi rischi l'avvocato di parte civile Vania Della Vigna, che ricordando come sia stata accolta la loro richiesta di citazione della Presidenza del Consiglio dei ministri, annuncia che in caso di risarcimento economico la madre di Hussein Hamade, uno degli otto giovani morti alla Casa dello studente, che tutti chiamavano “Michelone”, ha espresso la volontà di voler costruire a L'Aquila una nuova casa dello studente intitolata al figlio e dove ospitare prevalentemente universitari stranieri.

di Marco Signori
riprese Alessandro Di Giacomantonio
montaggio Marialaura Carducci


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