Provincia L'Aquila vota odg contro chiusura uffici postali periferici
In data odierna, a firma di tutti i Capigruppo consiliari, è stato presentato un Ordine del Giorno al Consiglio provinciale contro la chiusura degli Uffici Postali periferici della Provincia dell’Aquila.
Con l’Ordine del Giorno si impegna il Presidente e la Giunta Provinciale ad intraprendere, di concerto con la Regione Abruzzo, UPI e ANCI, tutte le iniziative utili e necessarie nei confronti di Poste Italiane affinché non proceda con i tagli previsti, a tutela delle nostre realtà territoriali.
Com'è noto Poste Italiane, nei giorni scorsi, ha inviato all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) il piano per la riorganizzazione degli uffici postali ritenuti “anti-economici” in tutta Italia, allegando la lista delle strutture, pari a 1.156 sportelli da chiudere e con altri 658 da razionalizzare riducendo l’orario.
"Nella nostra Provincia sono 30 gli Uffici Postali periferici a rischio chiusura, di cui 19 nell’area della Marsica, 9 nell’area dell’Aquila e 2 in quella di Sulmona-Alto Sangro" spiega EnioMastrangioli, capogruppo Pd. "Le località maggiormente penalizzate si riferiscono a piccoli Comuni e frazioni che hanno già subito in passato tagli di servizi essenziali di vario genere e dove i residenti sono maggiormente anziani.
"I Capigruppo Consiliari e i Consiglieri Provinciali firmatari dell’ordine del giorno, considerano inaccettabile questa paventata ulteriore spoliazione del territorio mediante la soppressione di un servizio così importante, che contrasta con le politiche di valorizzazione turistica delle realtà interne e di piccoli Comuni. Ritengono, pertanto, necessario contrastare con forza il piano di Poste Italiane assunto con il solo scopo di tagliare i costi senza tener conto dei servizi di cui sarà privata la collettività".
