Psicologia: in adolescenti paure restano radicate nel profondo

Le reazioni dei piu' giovani alle minacce rimangono comunque alte anche quando il pericolo non e' piu' presente e potrebbero avere un impatto a lungo termine. A dirlo e' uno studio del Sackler Institute for Developmental Psychobiology at Weill Cornell Medical College, che ha scoperto che le paure acquisite possono essere estirpate con difficolta' negli adolescenti.

"Le nostre scoperte sono importanti perche' possono spiegare il perche' gli epidemiologi hanno mostrato che i disordini ansiosi durante l'adolescenza, o giusto prima dell'adolescenza, sembrano avere un picco", ha spiegato Siobhan S. Pattwell, fra gli autori dello studio. "Si stima che oltre il 75 per cento degli adulti con disordini collegati alla paura possono affondare le radici del proprio disagio nei primi anni di vita", ha aggiunto. Nell'esperimento, a un gruppo di volontari composto da bambini, adolescenti e adulti veniva chiesto di indossare le cuffie e misuratori di sudore mentre guardavano uno schermo di computer con una sequenza di immagini di quadrati blu o gialli. A una dei quadrati era stato associato un suono molto sgradevole.

Se i partecipanti avevano acquisito una "paura del rumore", mostravano un aumento di sudore quando si visualizzava l'immagine accoppiata con esso. Il giorno dopo, gli stessi volontari vedevano di nuovo la sequenza di quadrati blu o gialli, ma questa volta senza nessun rumore associato. ''Ma negli adolescenti non diminuiva la reazione alla paura, e questa si manifestava in tutti i test successivi, anche in assenza di rumore'', ha concluso Pattwell.