Quanto ci costerà lo Spoil System nelle ASL?

Tra qualche riga leggerete la nuda cronaca sulla questione ASL, quello che ci chiediamo prima è che se, come dice il Presidente Chiodi bisognerà riorganizzare le Aziende Sanitarie Locali che bisogno c'è di epurare adesso i manager, per un legittimo meccanismo di attribuzione di ruoli chiave ad uomini di fiducia, ma pur sempre farlo solo per pochi mesi in attesa della fantomatica riforma e accorpamento?

Non sarebbe più giusto traghettare la riforma così e successivamente, una volta ridotte ed accorpate le ASL, nominare i nuovi manager?

Lo chiederemo anche all'Assessore alla Sanità Venturoni nel frattempo leggete le dichiarazioni di Giuliante e Costantini.

GIULIANTE (PDL)CHIEDE DIMISSIONI MANAGER ASL ABRUZZO
Il capogruppo del Pdl in consiglio regionale Gianfranco Giuliante ha chiesto a tutti i direttori ed ai vertici delle asl abruzzesi di presentare dimissioni volontarie. In una conferenza stampa, all'Aquila, Giuliante ha spiegato che "la situazione della sanit in regione  tale da non consentire sconti ad alcuno ed  un dato di fatto che la responsabilit dell'attuale situazione  degli uomini che hanno gestito la sanit negli ultimi dieci anni e quindi nessuno di loro deve essere riconfermato alla guida delle asl". "Abbiamo coinvolto in questo dato di responsabilit - ha spiegato - non solo l'ultimo governo di centrosinistra ma anche i due precedenti, uno dei quali di centrodestra. C' necessit di cambiare e per la normalit del processo di cambiamento invito i manager a fare uno sforzo di intelligenza". Giuliante ha concluso spiegando che senza le dimissioni volontarie ci saranno comunque dei meccanismi, non quello dello spoil system, "per i quali ci vorr pi tempo ma che porteranno allo stesso risultato". (ANSA)

COSTANTINI (IDV), AZZERAMENTO MANAGER ASL LEGITTIMO
"E' politicamente legittima la richiesta di azzeramento dei vertici delle Asl avanzata dal capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale, solo se l'azzeramento serve a ripartire da capo, a recuperare la centralit della Regione nella programmazione strategica e nella gestione, a rendere rapido un processo di radicale riforma della sanit che gli abruzzesi si aspettano". A sostenerlo  il capogruppo consiliare dell'Idv, Carlo Costantini. "Completamente diverso sarebbe, per, il mio giudizio - ha aggiunto - se l'azzeramento dei sei direttori delle Asl dovesse servire solo a sostituirli con sei persone vicine ai partiti di governo, magari per compensare malumori e malesseri tutti interni al Pdl secondo logiche di spartizione tipiche del passato, lasciando del tutto invariati gli attuali assetti organizzativi delle Asl abruzzesi". "Non devo difendere nessuno dei vecchi direttori generali - ha sottolineato - anche se sono convinto che alcuni tra loro abbiano operato bene; l'opposizione deve invece anch'essa difendere gli interessi degli abruzzesi, che si aspettano un cambiamento veloce e radicale del nostro sistema sanitario regionale. Secondo Costantini " necessario che il Pdl chiarisca se il richiesto azzeramento servir ad avviare la riforma del sistema e a rinviare solo all'esito del relativo processo la definizione del numero delle Asl, i loro nuovi confini territoriali e anche la nomina dei nuovi direttori generali; oppure se il richiesto azzeramento dovr servire esclusivamente o comunque prevalentemente a consentire che sulle sei comode, potenti e super pagate poltrone di direttore generale delle attuali Asl abruzzesi si siedano gli amici del Pdl, in sostituzione degli amici del Pd". (ANSA)