Pdl e Pd sono "alternativi, ma sul terreno delle riforme istituzionali possono avere un confronto comune." Lo ha detto a Pescara il vice coordinatore nazionale di Forza Italia Fabrizio Cicchitto, rispondendo alle domande dei giornalisti. Al momento, però, ha spiegato Cicchitto, "l'unico punto sul quale forse siamo d'accordo con Veltroni è l'esclusione delle larghe intese".
Cicchitto ha ricordato che "Veltroni sta parlando tanto di aumento del potere del premier, di riduzione del numero dei parlamentari, di differenziazione dei compiti tra Camera e Senato e di federalismo. Si dimentica - ha aggiunto - che era esattamente il tipo di riforma che abbiamo fatto nella legislatura precedente e che è stata smontata dal referendum del centrosinistra.
Se si vogliono riprendere quei titoli e riempirli di quei contenuti siamo disponibili, anche avendo acquisito una chiara maggioranza, e mantenendo autonomia su altri terreni, come quelli di politica economica e sociale, politica estera e così via". Per quanto riguarda le possibili larghe intese, comunque, "dipende dal risultato elettorale".
(AGI)