''Revisione piano rientro unica strada per non aumentare tasse''

La Uil chiede a Chiodi di rinegoziare il piano

16 Marzo 2009   09:49  

"Se davvero il presidente della Giunta regionale Gianni Chiodi non vuole aumentare le tasse, deve chiedere immediatamente un incontro ufficiale al Governo per affrontare la questione Abruzzo e rinegoziare il Piano di risanamento". Lo afferma, in una nota, Roberto Campo (nella foto), segretario della Uil Abruzzo. "Se non lo fa, se lascia che il confronto sia con i tecnici del Governo, e non con il Governo, se non corregge prontamente il tiro rispetto alla strada imboccata con l'ulteriore aumento dei ticket farmaceutici - spiega Campo - vuole dire che il suo programma ufficiale non e' il suo vero programma. Se il recinto entro cui ci si misura con il Governo nazionale rimane quello segnato dal Piano di risanamento, il Programma di Governo e le Schede obiettivo sono carta straccia". La Uil nvita il presidente Chiodi "a impegnare il presidente Berlusconi a discutere complessivamente dell'Abruzzo, per concordare un programma di risanamento dei conti e di riforme che recuperi i guasti del passato senza compromettere il presente e il futuro. Si deve parlare di tutto: sanita' e infrastrutture; pareggio dei conti e investimenti". "Non si tratta di sfidare il Governo nazionale ne' di fare strappi istituzionali - osserva campo - ma di negoziare con serieta' e rigore il rilancio della nostra regione. Faccia questo, e avra' tutto l'Abruzzo con se'. Non prevalga ancora una volta la doppiezza, la distanza incolmabile tra campagne elettorali e azione di governo", conclude il segretario della Uil.


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