Ricostruzione nel cratere sismico, la Procura della Repubbica sequestra pratiche dell'UTR 5 di Bussi

27 Novembre 2015   10:56  

Nuova inchiesta sulla ricostruzione post sisma, la Procura della Repubblica di Pescara ha emesso mandoti per il sequestro della documentazione dell'Utr 5, l'ufficio tecnico della ricostruzione  con sede a Bussi, riguardante la ricostruzione in 9 comuni del cratere sismico tra le province dell'Aquila e Pescara.

Sarebbero 3 le persone sotto indagini per corruzione in questo ulterione filone di inchiesta.

L'operazione di sequestro viene eseguita in queste ore dagli del Corpo Forestale dello Stato, sequestro che riguarda i progetti di ricostruzione sia pubblica che privata, si tratterebbe di oltre 400pratiche per quasi 100 milioni di euro.

 

Perquisizioni sono anche in via di esecuzione in cinque diversi studi di progettazione in Umbria e precisamente a Perugia, Corciano e Gubbio.

Le perquisizioni sono la conseguenza sviluppatasi dopo l'inchiesta aperta ad aprile e derivata da un esposto anonim ed in cui furono indagate due persone, ed ora si sarebbe arrivati ad indagare una terza persona.

Questa indagine, mirerebbe ad appurare le modalità di affidamento per la ricostruzione privata ad alcune ditte gestite da una società avente sede nel capoluogo Umbro,  in violazione della legge Barca che prevede che i progetti di ricostruzione siano realizzati da società locali.


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